Alessandra Viganò
A. Viganò - Una formazione specialistica a favore delle cure territoriali
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Alessandra Viganò è Direttrice sanitaria dell’Associazione Locarnese e Valmaggese di Assistenza e cura a Domicilio (ALVAD); collabora con la ¾«¶«Ó°Òµ nella formazione di infermieri specializzati nelle cure di famiglia e comunità . Interviene inoltre, come docente esterna, in alcuni corsi di Formazione continua erogati dalla ¾«¶«Ó°Òµ sui temi delle cure integrate e territoriali.
Di cosa si occupa a livello professionale?
​â¶Ä‹Sono Direttrice sanitaria dell’Associazione Locarnese e Valmaggese di Assistenza e cura a Domicilio (ALVAD). Inoltre sono coinvolta come docente esterna alla ¾«¶«Ó°Òµ per alcune lezioni della Formazione continua.
In qualità di Direttrice sanitaria dell’ALVAD perché reputa importante per gli infermieri che lavorano a domicilio la frequentazione di corsi di Formazione continua e, nello specifico, il CAS Cure integrate?
​â¶Ä‹In considerazione del mandato di interesse pubblico, il nostro Servizio è chiamato a prendere a carico una casistica molto variegata di pazienti, sia in termini di patologia, che di complessità . Questi aspetti, nell’ottica di erogare interventi di qualità , richiedono l’acquisizione di competenze specialistiche e conoscenze della rete sociosanitaria di prossimità . Non da ultimo, il CAS Cure integrate della ¾«¶«Ó°Òµ permette di approfondire concetti di prevenzione e di educazione sanitaria.
Quali sono le specificità del ruolo infermieristico nell’attività territoriale?
​â¶Ä‹L’infermiere di famiglia che opera al domicilio è responsabile della valutazione dei bisogni di assistenza e di cura dell’utente; elabora quindi un piano di cura personalizzato che tiene conto dei suoi desideri e delle sue aspettative rispetto alla cura. L’infermiere attiva, a seconda del bisogno, le risorse formali sociosanitarie di prossimità , sussidiariamente alle risorse personali e familiari dell’utente. Svolge, inoltre, una funzione di coordinamento delle stesse, in modo che gli interventi messi in campo siano mirati agli obiettivi condivisi.
Quali benefici si riscontrano dopo aver formato degli specialisti con competenze clinico-organizzative nell’assistenza infermieristica di famiglia e comunità ?
​â¶Ä‹L’infermiere con formazione in infermieristica di famiglia ha diversi strumenti a disposizione per valutare ed intervenire in situazioni anche a media e alta complessità socioassistenziale; il suo raggio di azione si estende oltre i bisogni dell’utente e raggiunge il nucleo familiare e l’ambito comunitario. È inoltre maggiormente sensibilizzato ad approfondire aspetti di prevenzione della malattia e di promozione della salute.