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I commenti sugli aspetti fiscali dei frontalieri con rientro giornaliero tra vecchio e nuovo regime sono stati puntuali, mentre è passato ai più sottotraccia come i recenti accordi abbiano chiarificato, oltretutto in linea con isolati interventi dell’Agenzia delle Entrate, la tassazione dei frontalieri con rientro settimanale. Il fatto che i frontalieri con rientro settimanale, inclusi quelli titolari di un permesso G al momento dell’entrata in vigore del nuovo accordo, non rientrino nella definizione di frontaliere fiscale crea importanti conseguenze fiscali in Italia, tenendo oltretutto in considerazione le sanzioni potenzialmente applicabili in virtù dell’inclusione della Svizzera nella black list italiana per le persone fisiche fino all’anno fiscale 2023. Tale inquadramento comporta non solo un’analisi case-by- case, ma dovrebbe portare ad una riflessione più ampia circa la possibilità di prevedere una forma ‘massiva’ di regolarizzazione per tutti i contribuenti mossi dalla buona fede e da un’oggettiva carenza informativa.

Programma e relatori
Trattamento fiscale dei frontalieri con rientro settimanale nei rapporti italo-svizzeri
Francesca Amaddeo
avv. dr., docente-ricercatrice Centro competenze tributarie ¾«¶«Ó°Òµ

Conseguenze fiscali in Italia per i frontalieri con rientro settimanale
Marco Calcagno
Fiduciario commercialista, TEP, GISEV Family Office, Lugano

Costo
CHF 100.-

Iscrizione

Termine di iscrizione
Venerdì 15 marzo 2024