Il Teatro dell鈥橭ppresso nel Lavoro sociale - DEASS
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Il Teatro dell鈥橭ppresso (in seguito TO) 猫 un metodo di teatro sociale e politico, diffuso oggi in ambito socioeducativo come strumento volto costruire forme di consapevolezza e di coscientizzazione.
Quest鈥檜ltimo termine 猫 mutuato dalla Pedagogia degli Oppressi di Paulo Freire [1], testo al quale questa prassi performativa fa riferimento, condividendo l鈥檕biettivo di emancipazione dei soggetti che si trovano in condizione di oppressione. La pedagogia freiriana, in questo senso, si prefigge l鈥檕biettivo di inserirsi educativamente in una condizione di oppressione sociale (esplicita e implicita; visibile e interiorizzata; dichiarata e subita), che si esplicita per tramite di processi di 鈥渄isumanizzazione鈥�, ma anche 鈥� come poc鈥檃nzi accennato 鈥� di 鈥減rescrizione鈥�, intesa come forma di introiezione dei valori di coloro che opprimono da parte di chi 猫 oppresso. Freire, in questo senso, concepisce una pedagogia che, tramite quella che egli chiama 鈥渋nserzione critica鈥�, costruisca dei processi di coscientizzazione e per tramite di un鈥檈ducazione problematizzante, che si svicoli da una concezione 鈥渄epositaria鈥� e 鈥渂ancaria鈥� dei contenuti educativi da parte di chi educa, aprendo al dialogo attraverso una serie di 鈥渢emi generatori鈥� volti a costruire forme di discussione e di consapevolezza critica.
La metodologia del Teatro dell鈥橭ppresso (TO) 猫 stata fondata intorno alla met脿 degli anni 鈥�60 del Novecento in Brasile da Augusto Boal (1931-2009), in un contesto di dittatura militare dove le condizioni politiche e sociali limitavano la possibilit脿 di recitare nei teatri e l鈥檕ppressione era diffusa nella vita quotidiana delle persone [2]. Lo stesso Boal (nominato come ambasciatore mondiale del teatro per conto dell鈥橴NESCO nel 2009), cos矛 come Paulo Freire, sub矛 pesanti forme di repressione a sfondo politico e venne esiliato dal proprio Paese. Negli anni a venire, oltre a essere progressivamente strutturato e ampliato come metodo [3], il TO ha incontrato i pi霉 disparati contesti d鈥檃pplicazione e si 猫 viepi霉 diffuso su scala internazionale.
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Il TO si 猫 sviluppato attraverso la prassi e la sperimentazione diretta a contatto con le persone nei contesti di vita quotidiana, esitando in una molteplicit脿 di forme: il Teatro Immagine, il Teatro Forum, il Teatro Invisibile, l鈥橝rcobaleno del Desiderio e il Teatro Legislativo [4]. Il fine 芦del TO 猫 quello di rivelare le strutture che stanno alla base dell鈥檕ppressione particolare e che sono riferite al sistema sociale, politico, economico e al contesto relazione a cui il caso specifico appartiene禄 [5]. Come ricorda Barbara Santos, collaboratrice di Augusto Boal, 芦mettiamo in scena il problema privato (micro) per capire la societ脿 che lo provoca (macro) [鈥. Il caso privato deve essere inteso dentro il contesto che lo ingloba e lo circonda. In questo modo, si pu貌 arrivare ad una comprensione ampia del problema禄 [6].
In ambito educativo, secondo Alessandro Tolomelli, il TO assume l鈥檕biettivo di rendere reale 芦l鈥檃ssunto pedagogico freiriano secondo cui il sapere non 猫 qualcosa che si acquisisce tramite la pratica dell鈥欌�渆ducazione depositaria鈥� (in cui la mente vuota dell鈥檈ducando viene riempita dai contenuti riversati in essa dall鈥檈ducatore), ma qualcosa che si costruisce, che si conquista attraverso la creazione di significati di cui il soggetto stesso 猫 produttore禄 [7]. In questo senso, Boal e la sua compagnia idearono 芦esercizi, attivit脿 e tecniche per combattere 鈥渋nvasione del cervello鈥�, il dominio delle idee e delle percezioni e l鈥檌mposizione autoritaria di concetti prestabiliti di bello, giusto e desiderabile禄 [8].
Guardando all鈥檈sperienza italiana, il TO 猫 proposto come strumento formativo per lavoratori impegnati nell鈥檃mbito del lavoro educativo e sociale [9]. Si tratta, in questo senso, di andare a indagare una serie di nodi contraddittori del lavoro educativo grazie alla loro condivisione e alla loro messa in scena. Nel Teatro Immagine, per esempio, grazie all鈥檜tilizzo del corpo e della capacit脿 espressiva e creativa di ogni singola persona, 猫 possibile mettere in scena situazioni emotivamente complesse e scenari di difficile gestione e conflitto nell鈥檃mbito lavorativo. Nelle immagini congelate possono essere rappresentati momenti di difficolt脿 incontrati nel corso della propria attivit脿 lavorativa ai quali segue una riflessione collettiva. Il Teatro Forum, invece, concede l鈥檕pportunit脿 di mettere in scena situazioni complesse, contraddittorie ed irrisolte presenti nella propria prassi lavorativa nei contesti socioeducativi, strutturando uno spettacolo teatrale. I facilitatori del laboratorio chiedono alle spettatrici e agli spettatori di immaginare e conseguentemente realizzare, entrando in scena, possibili modalit脿 di intervento che trasformino la realt脿 rappresentata, stimolando il confronto di gruppo.
Queste pratiche formative e performative consentono di osservare e di osservarsi nella realt脿 lavorativa, facendo emergere criticit脿 e forme di riproduzione meccanizzata di gesti, parole e pratiche che sostengono forme di oppressione e di auto-oppressione contestuale. Si tratta di una formazione di carattere relazionale, che intreccia le dimensioni corporee e cognitive, al fine di allenare e presidiare uno sguardo attento sulle proprie prassi.
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Nella realt脿 ticinese, degli spettacoli di Teatro Forum rivolti anche al panorama educativo vengono messi in scena dalla compagnia Giullari di Gulliver e, nello specifico, dall鈥橝ssociazione UHT 鈥� Compagnia di teatro forum [10]. Questa associazione, la cui regista Sissy Lou Mordasini si 猫 formata al metodo del Teatro Forum con Augusto Boal a Parigi, 猫 attiva con diverse proposte formative in svariati ambiti e tematiche sul territorio cantonale.
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La Formazione Continua in Lavoro sociale della 精东影业 all鈥檌nizio dell鈥檃utunno organizzer脿 un corso breve su tre giorni (16.09.25; 30.09.25; 07.10.25) con la presenza di Alessandro Tolomelli, Professore ordinario di Pedagogia generale e sociale e di Ilaria Paradiso, educatrice, filosofa e Dottoranda di ricerca, entrambi attivi nel Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" dell鈥橴niversit脿 di Bologna 鈥� Alma Mater Studiorum. Sar脿 un鈥檕ccasione per approfondire questa metodologia, formandosi sia attraverso un lavoro su se stessi e sulla propria professionalit脿 鈥� con un鈥檕ttica di intervisione sulle proprie prassi socio-educative quotidiane 鈥� sia acquisendo delle conoscenze relative una serie di giochi, connessi all鈥橝rsenale del Teatro dell鈥檕ppresso, utili da riproporre nelle strutture educative e nei servizi di riferimento con i destinatari e le destinatarie del lavoro educativo e dell鈥檌ntervento sociale. Maggiori informazioni sul corso e l鈥檌scrizione sono disponibili al seguente link: /il-teatro-dell-oppresso-uno-strumento-formativo-nel-e-per-il-lavoro-sociale.
Quest鈥檜ltimo termine 猫 mutuato dalla Pedagogia degli Oppressi di Paulo Freire [1], testo al quale questa prassi performativa fa riferimento, condividendo l鈥檕biettivo di emancipazione dei soggetti che si trovano in condizione di oppressione. La pedagogia freiriana, in questo senso, si prefigge l鈥檕biettivo di inserirsi educativamente in una condizione di oppressione sociale (esplicita e implicita; visibile e interiorizzata; dichiarata e subita), che si esplicita per tramite di processi di 鈥渄isumanizzazione鈥�, ma anche 鈥� come poc鈥檃nzi accennato 鈥� di 鈥減rescrizione鈥�, intesa come forma di introiezione dei valori di coloro che opprimono da parte di chi 猫 oppresso. Freire, in questo senso, concepisce una pedagogia che, tramite quella che egli chiama 鈥渋nserzione critica鈥�, costruisca dei processi di coscientizzazione e per tramite di un鈥檈ducazione problematizzante, che si svicoli da una concezione 鈥渄epositaria鈥� e 鈥渂ancaria鈥� dei contenuti educativi da parte di chi educa, aprendo al dialogo attraverso una serie di 鈥渢emi generatori鈥� volti a costruire forme di discussione e di consapevolezza critica.
La metodologia del Teatro dell鈥橭ppresso (TO) 猫 stata fondata intorno alla met脿 degli anni 鈥�60 del Novecento in Brasile da Augusto Boal (1931-2009), in un contesto di dittatura militare dove le condizioni politiche e sociali limitavano la possibilit脿 di recitare nei teatri e l鈥檕ppressione era diffusa nella vita quotidiana delle persone [2]. Lo stesso Boal (nominato come ambasciatore mondiale del teatro per conto dell鈥橴NESCO nel 2009), cos矛 come Paulo Freire, sub矛 pesanti forme di repressione a sfondo politico e venne esiliato dal proprio Paese. Negli anni a venire, oltre a essere progressivamente strutturato e ampliato come metodo [3], il TO ha incontrato i pi霉 disparati contesti d鈥檃pplicazione e si 猫 viepi霉 diffuso su scala internazionale.
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Il TO si 猫 sviluppato attraverso la prassi e la sperimentazione diretta a contatto con le persone nei contesti di vita quotidiana, esitando in una molteplicit脿 di forme: il Teatro Immagine, il Teatro Forum, il Teatro Invisibile, l鈥橝rcobaleno del Desiderio e il Teatro Legislativo [4]. Il fine 芦del TO 猫 quello di rivelare le strutture che stanno alla base dell鈥檕ppressione particolare e che sono riferite al sistema sociale, politico, economico e al contesto relazione a cui il caso specifico appartiene禄 [5]. Come ricorda Barbara Santos, collaboratrice di Augusto Boal, 芦mettiamo in scena il problema privato (micro) per capire la societ脿 che lo provoca (macro) [鈥. Il caso privato deve essere inteso dentro il contesto che lo ingloba e lo circonda. In questo modo, si pu貌 arrivare ad una comprensione ampia del problema禄 [6].
In ambito educativo, secondo Alessandro Tolomelli, il TO assume l鈥檕biettivo di rendere reale 芦l鈥檃ssunto pedagogico freiriano secondo cui il sapere non 猫 qualcosa che si acquisisce tramite la pratica dell鈥欌�渆ducazione depositaria鈥� (in cui la mente vuota dell鈥檈ducando viene riempita dai contenuti riversati in essa dall鈥檈ducatore), ma qualcosa che si costruisce, che si conquista attraverso la creazione di significati di cui il soggetto stesso 猫 produttore禄 [7]. In questo senso, Boal e la sua compagnia idearono 芦esercizi, attivit脿 e tecniche per combattere 鈥渋nvasione del cervello鈥�, il dominio delle idee e delle percezioni e l鈥檌mposizione autoritaria di concetti prestabiliti di bello, giusto e desiderabile禄 [8].
Guardando all鈥檈sperienza italiana, il TO 猫 proposto come strumento formativo per lavoratori impegnati nell鈥檃mbito del lavoro educativo e sociale [9]. Si tratta, in questo senso, di andare a indagare una serie di nodi contraddittori del lavoro educativo grazie alla loro condivisione e alla loro messa in scena. Nel Teatro Immagine, per esempio, grazie all鈥檜tilizzo del corpo e della capacit脿 espressiva e creativa di ogni singola persona, 猫 possibile mettere in scena situazioni emotivamente complesse e scenari di difficile gestione e conflitto nell鈥檃mbito lavorativo. Nelle immagini congelate possono essere rappresentati momenti di difficolt脿 incontrati nel corso della propria attivit脿 lavorativa ai quali segue una riflessione collettiva. Il Teatro Forum, invece, concede l鈥檕pportunit脿 di mettere in scena situazioni complesse, contraddittorie ed irrisolte presenti nella propria prassi lavorativa nei contesti socioeducativi, strutturando uno spettacolo teatrale. I facilitatori del laboratorio chiedono alle spettatrici e agli spettatori di immaginare e conseguentemente realizzare, entrando in scena, possibili modalit脿 di intervento che trasformino la realt脿 rappresentata, stimolando il confronto di gruppo.
Queste pratiche formative e performative consentono di osservare e di osservarsi nella realt脿 lavorativa, facendo emergere criticit脿 e forme di riproduzione meccanizzata di gesti, parole e pratiche che sostengono forme di oppressione e di auto-oppressione contestuale. Si tratta di una formazione di carattere relazionale, che intreccia le dimensioni corporee e cognitive, al fine di allenare e presidiare uno sguardo attento sulle proprie prassi.
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鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅1] Freire P. (2018), Pedagogia degli oppressi, Edizioni GruppoAbele, Torino (ed. or. 1968).
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅2] Per una rappresentazione esemplificativa di questo clima sociale, si pu貌 fare riferimento al film Ainda estou aqui (Io sono ancora qui) di Walter Salles, premiato come miglior film internazionale agli Oscar 2025.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅3] Boal A. (2011), Il teatro degli oppressi, edizioni la meridiana, Molfetta (BA) (ed. or. 1975).
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅4] Per un approfondimento di queste tecniche e della loro origine storico-sociale si rimanda a Tolomelli A. (2022b), Il Teatro come arte marziale. Teatro dell鈥橭ppresso, comunit脿, pedagogia e politica, in Riccioni I. (a cura di), Teatri e sfera pubblica nella societ脿 globalizzata e digitalizzata, Guerini Scientifica, Milano.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅5] Tolomelli A. (2022b), Estetica e politica nel Teatro dell鈥橭ppresso, in Fiaschini F. (a cura di), Per-formare il sociale. Tomo I. CONTROCAMPI. Estetiche e pratiche della performance negli spazi del sociale, Bulzoni, Roma, p. 139.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅6] Santos B. (2018), Teatro dell鈥橭ppresso. Radici e Ali, Clueb, Bologna, p. 106 (ed. or. 2017).
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅7] Tolomelli A. (2022), op. cit., p. 146.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅8] Tolomelli A. (2022b), op. cit.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅9] Gigli A., Tolomelli A., Zanchettin A. (2008), Il Teatro dell鈥橭ppresso in educazione, Carocci, Roma.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅10] .
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅2] Per una rappresentazione esemplificativa di questo clima sociale, si pu貌 fare riferimento al film Ainda estou aqui (Io sono ancora qui) di Walter Salles, premiato come miglior film internazionale agli Oscar 2025.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅3] Boal A. (2011), Il teatro degli oppressi, edizioni la meridiana, Molfetta (BA) (ed. or. 1975).
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅4] Per un approfondimento di queste tecniche e della loro origine storico-sociale si rimanda a Tolomelli A. (2022b), Il Teatro come arte marziale. Teatro dell鈥橭ppresso, comunit脿, pedagogia e politica, in Riccioni I. (a cura di), Teatri e sfera pubblica nella societ脿 globalizzata e digitalizzata, Guerini Scientifica, Milano.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅5] Tolomelli A. (2022b), Estetica e politica nel Teatro dell鈥橭ppresso, in Fiaschini F. (a cura di), Per-formare il sociale. Tomo I. CONTROCAMPI. Estetiche e pratiche della performance negli spazi del sociale, Bulzoni, Roma, p. 139.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅6] Santos B. (2018), Teatro dell鈥橭ppresso. Radici e Ali, Clueb, Bologna, p. 106 (ed. or. 2017).
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅7] Tolomelli A. (2022), op. cit., p. 146.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅8] Tolomelli A. (2022b), op. cit.
鈥嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌嬧赌媅9] Gigli A., Tolomelli A., Zanchettin A. (2008), Il Teatro dell鈥橭ppresso in educazione, Carocci, Roma.
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