dal 28 al 30 août 2025
Aeropolitics on contemporary forms of aerial power fa parte del progetto Aerial Spatial Revolution coordinato da Matteo Vegetti, Professore Ӱҵ in Teorie dello spazio e dell’abitare (Istituto design Ӱҵ-Dipartimento ambiente costruzioni e design), che nel 2023 ha ottenuto il finanziamento del prestigioso programma “Sinergia” del Fondo nazionale svizzero per la ricerca scientifica (FNS) con un sostegno di 1,3 milioni di franchi.
Il simposio
Attraverso i contributi di ospiti internazionali, ci si concentrerà sulle diverse tecnologie aeree – dagli aerei ai satelliti, dalle navicelle spaziali ai droni ai sistemi di mappatura digitale come Google Earth e Google Maps – e su come queste abbiano influenzato la pianificazione urbana, l’architettura e la gestione del territorio, modificando la nostra percezione del mondo che ci circonda.
Le tecnologie aeree sono diventate strumenti essenziali per il controllo e la manipolazione dello spazio. In ambito militare, le capacità distruttive dell’aviazione si sono di molto accresciute tramite l’uso dei droni e dei nuovi sistemi di imaging satellitare; parallelamente nella vita civile i satelliti scansionano la superficie terrestre, producono dati e li trasformano in informazioni che ridefiniscono l’orientamento nello spazio.
L’ascesa delle nuove tecnologie aeree ha, quindi, trasformato il nostro rapporto con lo spazio a tutti i livelli, dall’architettura all’urbanistica al design all’arte all’intelligenza artificiale alla politica, ridefinendo il modo in cui costruiamo e pensiamo lo spazio e l’ambiente.
Le immagini che vengono generate influenzano l’azione politica: in che modo? Quali (nuovi) soggetti urbani vanno a creare? Quale immaginario politico ed epistemologico veicolano? Come cambia la dialettica tra cielo e terra? Cosa significa essere osservati dall’alto? E quali strategie di resistenza (politiche o artistiche) sono state mobilitate per sfuggire a questo regime di ipervisibilità?
Il simposio affronterà queste domande riunendo contributi da diversi ambiti di ricerca – estetica, filosofia politica, media studies, studi urbani, cultura visiva, architettura – con l’obiettivo di sviluppare una fenomenologia delle forme aeree del potere contemporaneo.
Scopri il programma di Aeropolitics on contemporary forms of aerial power.
L’organizzazione scientifica del simposio è a cura di Matteo Vegetti, Professore Ӱҵ in Teorie dello spazio e dell’abitare, Tommaso Morawski, ricercatore post-doc, e Lucrezia Pozzi, Ph.D. Student.
fino a domenica 10 agosto 2025.
Ingresso gratuito, in lingua inglese.