Il è stato effettuato presso allieve e allievi dell’11° anno HarmoS (ultimo anno della scuola dell’obbligo, per il Canton Ticino corrisponde alla quarta media), testando la lingua di scolarizzazione (italiano, per il Ticino) e in particolare la comprensione scritta e l’ortografia, e le lingue seconde (francese e tedesco, alle nostre latitudini), in particolare per quanto concerne la comprensione orale e scritta.
Il rapporto nazionale contiene i risultati relativi al raggiungimento delle competenze fondamentali a livello svizzero e per ogni cantone, come anche i risultati delle competenze fondamentali in base alle caratteristiche individuali quali genere, condizione socioeconomica, lingua parlata a casa e statuto migratorio.
I risultati del Canton Ticino
Dai risultati dell’indagine 2023 relativi al Canton Ticino emerge che l’85% delle allieve e degli allievi coinvolti raggiungono le competenze fondamentali nella comprensione scritta della lingua di scolarizzazione (italiano). In questo ambito, il Ticino è tra i cantoni che hanno ottenuto i migliori risultati e la sua media è superiore in modo statisticamente significativo a quella di tutti gli altri cantoni (82%).
In francese (in Ticino L2), il 77% delle allieve e degli allievi di quarta media raggiunge le competenze fondamentali nella comprensione orale e il 65% nella comprensione dello scritto. I risultati degli altri cantoni svizzeri che insegnano il francese come lingua seconda (L2 o L3) indicano per la comprensione orale una media di raggiungimento delle competenze fondamentali del 58% e dello scritto del 51%. In tutte e due gli ambiti, la media del Cantone Ticino è superiore alla media degli altri cantoni. Va specificato che, essendo il francese opzionale dalla terza media, il campione VECOF ticinese conteneva una percentuale di allieve e allievi che da uno o due anni non seguivano più lezioni di francese.
Per quanto riguarda il tedesco (in Ticino L3), il 51% delle allieve e degli allievi ticinesi ha raggiunto le competenze fondamentali nella comprensione orale (la media degli altri cantoni è del 58%), mentre per la comprensione scritta la percentuale si attesta al 45% (la media deli altri cantoni è del 52%). In entrambi gli ambiti, la media del Canton Ticino è inferiore a quella degli altri cantoni in modo statisticamente significativo.
Va considerato che l’analisi dei test non ha tenuto conto delle differenze tra i cantoni relative all’avvio dell'insegnamento delle lingue straniere: in Ticino, unico cantone con il tedesco come L3 (nei cantoni francofoni il tedesco è L2), l’avvio dell’insegnamento di questa lingua avviene più tardi rispetto agli altri cantoni considerati. Le allieve e gli allievi ticinesi che hanno partecipato all’indagine hanno dunque avuto meno della metà di ore di insegnamento del tedesco rispetto alle allieve e agli allievi degli altri Cantoni dello stesso gruppo.
Infine, per quanto concerne l’effetto delle caratteristiche individuali si osserva che rispetto alla media cantonale ticinese, hanno più probabilità di raggiungere le competenze fondamentali: le ragazze rispetto ai ragazzi; le allieve e gli allievi che hanno una condizione sociale avvantaggiata rispetto a quelli che hanno una condizione sociale svantaggiata e in modo meno sistematico, le allieve e gli allievi che non hanno uno statuto migratorio rispetto a quelli che ne hanno uno di prima generazione: in Ticino per le lingue seconde ma non per la lingua di scolarizzazione.