Yuri Bedulli
Y. Bedulli - L’importanza dell’educazione all’immagine
¾«¶«Ó°Òµ Image Focus
Yuri sta seguendo il Master in Insegnamento per il livello secondario I (scuola media) al Dipartimento formazione e apprendimento / Alta scuola pedagogica della ¾«¶«Ó°Òµ. Per lui due elementi sono fondamentali in un percorso formativo: l’educazione a una cultura visuale e il saper mantenere una propria sensibilità e curiosità artistiche.
Cosa ti ha spinto a scegliere questa formazione?
​â¶Ä‹Ho sempre avuto a cuore la questione dell’insegnamento nel campo delle arti visive, avendo io una formazione in questo campo. Nella mia esperienza all’Accademia di Brera a Milano ho avuto la fortuna di approfondire la conoscenza di figure fondamentali nell’ambito della didattica artistica come Bruno Munari e Joseph Beuys.
Cosa apprezzi in particolare di questo percorso di studi?
​â¶Ä‹Apprezzo molto l’approccio dei docenti disciplinaristi nelle lezioni e anche l’approccio che noi docenti del futuro dobbiamo avere all’interno della nostra materia. Spesso materie come la nostra sono considerate secondarie ma l’educazione ad una cultura visuale è fondamentale per le future e i futuri cittadini.
C’è un’esperienza di studio o di pratica durante il tuo percorso alla ¾«¶«Ó°Òµ che ti ha colpito positivamente?
​â¶Ä‹Essendo io un fervente appassionato della Storia dell’arte direi che le esperienze che ricordo con gioia sono le uscite al museo con i miei compagni e le mie compagne e con i docenti disciplinaristi. Ma anche le attività realizzate in classe sulla sperimentazione delle tecniche.
Che consiglio daresti a chi sta considerando di iscriversi allo stesso Master?
​â¶Ä‹Di mantenere sempre una propria sensibilità e curiosità nel mondo dell’arte.
La laurea come punto di arrivo o di partenza?
​â¶Ä‹Avendo 26 anni la reputo sicuramente come un punto di partenza ulteriore. Dopo gli studi oltre che concentrarmi appieno sulla pratica professionale mi piacerebbe un giorno sperimentare anche il grado scolastico medio superiore.