Dal 2011 il Dipartimento formazione e apprendimento / Alta scuola pedagogica (DFA/ASP) promuove, all鈥檌nterno della politica formativa svizzera di scambi e mobilit脿, un programma di mobilit脿 internazionale in un contesto educativo all鈥檈stero. Inizialmente attivo fino al 2015 con il nome di 鈥淪tages in contesti scolastici internazionali鈥, a partire dall鈥檃nno accademico 2022/23 il programma 猫 stato riproposto in una nuova veste dal titolo "Vivere la scuola altrove". Gli stage, della durata di due mesi, sono organizzati in collaborazione con numerosi partner, tra cui istituzioni scolastiche e di formazione docente, nonch茅 organizzazioni non governative. Fra le destinazioni attivate per l鈥檈dizione 2024-2025 figurano Costa Rica, Kenya, Togo e Ghana.
Lorenza, in cosa consiste il programma di mobilit脿 鈥淰ivere la scuola altrove鈥?
Il percorso formativo 鈥淰ivere la scuola altrove鈥 si articola in tre fasi principali. Nella fase preparatoria, i e le docenti in formazione affrontano tematiche relative allo sviluppo delle competenze interculturali, all鈥檃nalisi comparata dei sistemi scolastici e dei valori educativi in differenti contesti socioculturali, nonch茅 alla comunicazione interculturale. Questo momento include anche il confronto con testimonianze di chi ha gi脿 partecipato a esperienze simili, con l鈥檕biettivo di promuovere una riflessione critica e consapevole. In seguito, durante la fase di esperienza sul campo, i e le partecipanti sono accolti da professionisti e professioniste locali che offrono un accompagnamento dell鈥檈sperienza sul terreno. Le sedi di stage possono essere istituzioni scolastiche o centri di socializzazione, supporto e formazione rivolti a persone residenti in contesti di marginalit脿, come ad esempio in campi profughi. Infine, al rientro 猫 prevista una fase conclusiva di riflessione e rielaborazione dell鈥檈sperienza attraverso un incontro collettivo di bilancio, un colloquio individuale e una presentazione pubblica rivolta a studentesse e studenti al primo anno di formazione. La certificazione del modulo si basa su un colloquio individuale e sulla presentazione di un prodotto multimediale, in cui i e le partecipanti sono invitati a narrare e analizzare criticamente un elemento critico o un episodio significativo legato al loro vissuto durante lo stage.
Quali sono concretamente le attivit脿 che studenti e studentesse si ritrovano a svolgere durante questi due mesi di stage?
Oltre all鈥檕sservazione del contesto locale, i e le partecipanti sono coinvolti in una pluralit脿 di attivit脿, adattate alle specificit脿 e ai bisogni emergenti del contesto ospitante. Fra queste ci sono l鈥檌nterazione con alunne e alunni, famiglie, docenti, educatori ed altri attori del sistema educativo; la progettazione e conduzione di attivit脿 e/o percorsi didattici in collaborazione con i partner locali; la partecipazione ad ulteriori iniziative educative o sociali, in funzione delle caratteristiche e delle opportunit脿 del contesto; la raccolta dati a supporto dell鈥檈laborazione della tesi di Bachelor, che le e i partecipanti possono decidere di orientare sull鈥檈sperienza di stage; la visita, se possibile, di istituti di formazione per insegnanti e infine le attivit脿 di scoperta culturale e turistica del paese ospitante, compatibilmente con il tempo disponibile.
Quali competenze specifiche aggiuntive pu貌 contribuire a sviluppare o rafforzare?
Il programma mira a promuovere nei e nelle docenti in formazione una postura riflessiva e consapevole, incoraggiando l鈥檃nalisi critica della propria pratica professionale e dell鈥檈voluzione dell鈥檌dentit脿 docente in prospettiva interculturale. In aggiunta, se lo studente o la studentessa decide di collegare il lavoro di tesi all鈥檈sperienza all鈥檈stero, l鈥檃ttivit脿 di ricerca rappresenta un鈥檜lteriore opportunit脿 di approfondimento di temi rilevanti in relazione con l鈥檈sperienza professionale in un contesto altro. Il modulo formativo vuole inoltre favorire alcune competenze specifiche, quali ad esempio la capacit脿 di riconoscere e rielaborare gli elementi culturali nella progettazione didattica, all鈥檌nterno di contesti educativi diversi da quelli a cui si 猫 abituati, favorendo cos矛 l鈥檃dattamento responsabile e rispettoso alle specificit脿 locali.
Sono inoltre valorizzate competenze relazionali e comunicative, che includono la collaborazione con colleghe e colleghi locali, l鈥檜so appropriato delle lingue e la presentazione delle proprie idee nel rispetto della deontologia professionale. In questo quadro, la capacit脿 di argomentare, di confrontarsi criticamente e di comunicare in modo adeguato al contesto costituisce un鈥檜lteriore componente centrale del processo formativo.
Che tipo di riscontri ha raccolto il programma negli anni?
Dal 2011 ad oggi, nell鈥檃mbito del progetto, hanno preso parte al programma 44 partecipanti. La quasi totalit脿 di essi ha riportato un鈥檈sperienza percepita come estremamente positiva, sebbene non priva di sfide e criticit脿. La maggioranza riferisce che l鈥檈sperienza ha avuto un impatto trasformativo sul proprio percorso personale e professionale. Le presentazioni orali e i prodotti multimediali realizzati al termine del modulo testimoniano tale vissuto, evidenziando, accanto a riflessioni critiche, frequenti espressioni di gratitudine, entusiasmo e soddisfazione.
Le difficolt脿 incontrate sono state affrontate grazie alla disponibilit脿 e alla flessibilit脿 dimostrate dai e dalle partecipanti, nonch茅 alla solidit脿 delle collaborazioni instaurate con i partner locali. In diversi casi, le criticit脿 emerse hanno costituito l鈥檕ccasione per attivare momenti di confronto formativo e di rielaborazione condivisa. Le problematiche segnalate pi霉 frequentemente riguardano l鈥檌mpatto emotivo derivante dall鈥檈sposizione a condizioni di vita e pratiche educative connotate da profonde disuguaglianze e ingiustizie sociali, la gestione degli imprevisti, che talvolta hanno avuto ricadute significative sul piano operativo, le difficolt脿 di adattamento a standard di vita meno confortevoli rispetto a quelli abituali, e le incomprensioni legate alle abitudini comunicative e alla differente interpretazione dei codici relazionali. Come sottolineato da una studentessa nell鈥檈dizione pi霉 recente, il valore trasformativo dell鈥檈sperienza 猫 riassunto nell鈥檃ffermazione: 芦Questa esperienza mi ha permesso di capire che persona e che docente voglio essere.禄
La mobilit脿 猫 considerata un arricchimento nella vita personale di un individuo. Che valore aggiunto apporta per la professione di docente?
Le esperienze di mobilit脿 favoriscono l鈥檃cquisizione di una consapevolezza critica rispetto ai propri riferimenti culturali e permette di comprendere e valorizzare prospettive educative diverse. Questo processo contribuisce a sviluppare atteggiamenti di apertura, empatia e rispetto verso l鈥檃lterit脿, competenze fondamentali per operare in contesti scolastici sempre pi霉 eterogenei. Inoltre, affrontare situazioni impreviste, ambienti non familiari e vincoli organizzativi differenti rafforza la capacit脿 di adattarsi a nuove condizioni di lavoro, di gestire l鈥檌ncertezza e di trovare soluzioni creative alle problematiche sempre pi霉 complesse con cui si confronta oggi il mondo della scuola.
Ci racconti le tue esperienze di mobilit脿 durante il tuo percorso formativo?
Correva l鈥檃nno 2008, ricordo che la mia motivazione principale era quella di conoscere meglio il mondo e cos矛 ho deciso di partire per un anno di volontariato in Nicaragua, come cooperante dell鈥橝ssociazione di cooperazione internazionale Inter-Agire di Bellinzona, ora integrata nell鈥橭NG attiva a livello nazionale . In realt脿 credo che principalmente grazie all鈥檈sperienza ho conosciuto meglio me stessa, che ora posso riconoscere come uno dei presupposti per starci meglio, al mondo. 脠 tutt鈥檕ra una delle esperienze che considero tra le pi霉 importanti della mia vita, e anche in me 鈥 come negli studenti e nelle studentesse che rientrano dagli stage 鈥 猫 ancora vivo un sentimento di profonda gratitudine verso chi mi ha permesso di viverla e verso chi mi ha accolta lontano da casa. Questa esperienza mi ha permesso di prendere le distanze da una vita che credevo di conoscere per scoprirne un鈥檃ltra, in cui sono scivolata in modo sorprendentemente naturale, e che mi ha avvolta come una seconda pelle. 鈥隆Parece Nica!鈥 (sembra una nicaraguense!) - dicevano di me colleghi e amici incontrati in Nicaragua! Dopo un anno da nicaraguense, sono tornata in Ticino, e sebbene siano trascorsi 17 anni mi rende sempre felice il fatto di poter consentire ad altri di vivere un鈥檈sperienza simile.
Da ultimo, ma non meno importante, 猫 anche grazie a questa esperienza che attribuisco grande valore alla preparazione prima di partire per un鈥檈sperienza all鈥檈stero, soprattutto se legata a un periodo di pratica professionale. A mio parere, il collegamento con alcuni principi guida e l鈥檃ccompagnamento nella rivisitazione del vissuto consentono di rendere pi霉 solido e profondo lo sviluppo personale e professionale della persona.
Cosa ti ha lasciato quest鈥檈sperienza?
Oltre a tessere legami con persone che vivono anche in altre parti del mondo, quest鈥檈sperienza mi ha aiutata a considerare che dietro i comportamenti delle persone c鈥櫭 spesso un mondo sconosciuto da rispettare e da conoscere, prima di giudicare. Oggi sono pi霉 consapevole di poter accedere a repertori culturali e linguistici diversificati, che mi consentono di integrarmi in un contesto sconosciuto e di trovare un punto di incontro con altre persone, anche quando i loro riferimenti culturali e linguistici sono lontani dai miei.
Cosa ti sentiresti di consigliare ad uno studente, una studentessa che sta valutando di partecipare ad un programma di mobilit脿?
Assolutamente di lanciarsi!!!