L’industria tessile sta vivendo una trasformazione tecnologica che comporta una costante accelerazione dei processi produttivi, una riduzione dei materiali di scarto e la garanzia che i prodotti siano di elevata qualità . Tuttavia, al giorno d’oggi, solo alcuni dei campioni tessili realizzati dalle aziende vengono ispezionati attraverso operazioni di monitoraggio automatico o da personale altamente qualificato e specializzato, capace di identificare difetti e anomalie.
Per migliorare i processi che garantiscono la qualità dei prodotti, il progetto TEXPROMOSY (TEXtile PROduction MOnitor SYstem) si è quindi focalizzato sulla realizzazione di un sistema di monitoraggio in grado di individuare i difetti di fabbrica tramite acquisizione ottica supportata da algoritmi di intelligenza artificiale e di monitorarne l’umidità durante la fase di finitura grazie a un sistema a microonde.
«È stato un progetto fortemente interdisciplinare, in cui la stretta collaborazione tra ingegneri elettronici, informatici, meccatronici ed esperti del settore è stata determinante per l’ottenimento dei risultati» ha affermato l’ing. Samuel Poretti, Responsabile dell’area di Elettronica RF, telecomunicazioni, alta frequenza e sistemi per l'imaging dell’ISEA e capo progetto. «L’integrazione dei sistemi di monitoraggio nelle macchine di produzione e finitura ha richiesto di fronteggiare numerose sfide, come la presenza di forti vibrazioni e particolari condizioni di misura, che hanno richiesto specifici accorgimenti di sviluppo».
Il progetto, finanziato dall’, ha portato allo sviluppo di un sistema installabile sia sulle macchine per la produzione e la finitura tessile già presenti presso i clienti, sia sulle nuove macchine, garantendo al partner un importante vantaggio competitivo in termini di qualità ed efficienza.
«Questo progetto pone le basi per ottenere un maggior controllo dei processi tessili, che sarà sempre più affidato ad algoritmi e software per garantire standard di qualità , efficienza e produttività più elevate. Questi ambiziosi obiettivi pongono inoltre l’attenzione sul tema della sostenibilità , che viene migliorata ottimizzando i materiali e le risorse da utilizzare. La collaborazione con varie figure accademiche ha permesso quindi di attingere a nuove competenze, con lo scopo di supportare le nostre innovazioni tecnologiche» ha concluso il partner industriale di progetto, Santex.