Foto: Caminiera in stucco attribuita a Baldassarre Fontana, primi anni del ‘700, Casa Cantoni, Cabbio
Torna l’appuntamento con le Giornate europee del patrimonio per invitare a scoprire il nostro patrimonio costruito offrendo visite, laboratori, escursioni ed eventi. Monumenti storici e angoli poco conosciuti delle nostre città si aprono, così, al grande pubblico e rivelano le bellezze grandi e piccole che custodiscono. In Svizzera vengono proposte ben 426 manifestazioni distribuite fra sabato 7 e domenica 8 settembre 2024.
Anche quest’anno Giacinta Jean – responsabile del Bachelor of Arts in Conservazione e del Master of Arts in Conservazione e restauro della ¾«¶«Ó°Òµ-Dipartimento ambiente costruzioni e design – propone, insieme alle sue collaboratrici e ai suoi collaboratori, ben due visite guidate, veri e propri momenti di scoperta. L’attenzione va alle creazioni di grandi maestri stuccatori delle nostre terre: Antonio Catenazzi e Baldassarre Fontana.
Entrambe le visite, gratuite, sono rivolte a tutte le persone interessate e si tengono domenica 8 settembre.
10:00–12:00: Chiesa dei Serviti (Mendrisio)
La visita guidata permetterà di apprezzare le straordinarie decorazioni a stucco di Antonio Catenazzi, ad oggi poco noto. Originario di Mendrisio, è attivo in Germania nel 1698, in area piemontese verso la fine del Seicento, a Novazzano nel 1711 e a Mendrisio nel 1724–1725. Osservando le decorazioni si andranno a ripercorrere il lavoro, la vita e gli spostamenti degli artisti itineranti che, dalla regione dei laghi, hanno contribuito a diffondere l’arte dello stucco in tutta Europa. La visita è promossa in collaborazione con il .
Iscrizioni entro giovedì 5 settembre scrivendo a info-cr@supsi.ch.
15:00–17:00: Casa Cantoni (Cabbio)
L’occasione per conoscere Baldassarre Fontana (1661–1733), un artista dello stucco originario di Chiasso e molto attivo tra Polonia e Moravia. L’osservazione della raffinata caminiera di Casa Cantoni, ora sede del , trasporterà le e i partecipanti alla visita in Polonia, a contatto con una realtà culturale molto diversa rispetto a quella delle terre insubriche situate tra il Ceresio e il Lario.
La visita sarà accompagnata da una conferenza di Alberto Felici, Giovanni Nicoli e Giacinta Jean. L’appuntamento è promosso in collaborazione con il Museo etnografico della Valle di Muggio.
È raccomandata la prenotazione scrivendo a eventi@mevm.ch.