Condotto dall’Istituto sistemi e tecnologie per la produzione sostenibile (ISTePS) nell’ambito del programma , DENiM ha introdotto una soluzione innovativa per ottimizzare la gestione dell'energia industriale, promuovendo la sostenibilità e l'economia circolare.
Le tecnologie digitali sviluppate dal progetto consentono infatti una perfetta integrazione tra servizi digitali nel manifatturiero, come il digital twin, l’analisi avanzata dei dati e la modellazione energetica, supportando una valutazione continua dell'impatto energetico, ambientale e di costo.
Promozione della sostenibilitÃ
Grazie a un approccio innovativo, DENiM consente alle aziende una gestione dell'energia più trasparente e controllabile, ottimizzando le risorse, riducendo gli sprechi e facilitando l'adozione di framework standardizzati.
Uno degli aspetti centrali è stato l'integrazione tra sostenibilità , gestione energetica e pianificazione della produzione. Il progetto ha permesso alle imprese di adottare pratiche sostenibili allineate agli obiettivi del Green Deal europeo, contribuendo alla riduzione delle emissioni di carbonio e promuovendo l'economia circolare.
Tra i risultati più rilevanti c’è la piattaforma , sviluppata da ¾«¶«Ó°Òµ, che valuta in tempo reale l’impatto ambientale dei processi produttivi. Essa include uno strumento di pianificazione della produzione sostenibile che, utilizzando i dati previsionali sulla disponibilità di energia rinnovabile, pianifica la produzione in ottica sostenibile.
Inoltre, DENiM ha integrato la gestione delle prestazioni energetiche su scala impiantistica grazie a strumenti avanzati di audit energetico, ottimizzazione dei processi, pianificazione della produzione e integrazione delle energie rinnovabili. L’utilizzo di dati in tempo reale ha migliorato la capacità decisionale, garantendo di affrontare l'efficienza energetica in modo proattivo e integrato.
Strumenti per la trasformazione digitale
Il progetto ha generato strumenti innovativi per la digitalizzazione delle aziende manifatturiere, tra cui:
- Digital Intelligent Platform: consente un’integrazione completa dei dati e l'analisi per una gestione energetica ottimale;
- AICORE Open-Source Platform: garantisce un accesso sicuro e in tempo reale ai dati, migliorando la comunicazione tra le tecnologie;
- LCC Model and Software Tool: fornisce un calcolo dei dati di costo permettendo di identificare agilmente i punti chiave per un risparmi in ottica di consumo energetico.
- Tool di supporto alle decisioni strategiche: un sistema integrato di tool al servizio dell’azienda che in base alle proprie esigenze, fornisce un supporto alle decisioni strategiche permettendo un vantaggio competitivo, una riduzione degli impatti ambientali e di costo
Questi strumenti consentono alle aziende di migliorare la sostenibilità e l’efficienza complessiva della produzione.
Competenze digitali e formazione
Un altro punto chiave è stato colmare il divario di competenze digitali, cruciali per l'adozione delle nuove tecnologie. DENiM ha promosso un approccio interdisciplinare tra industria, tecnologia e istruzione, supportando le aziende nell’identificazione delle esigenze di formazione e dei percorsi di riqualificazione più adeguati, valutandone al contempo l’impatto. Sono state sviluppate una serie di Best Practice che permetto di superare i maggiori ostacoli identificati durante il progetto durante l’implementazione in aziende di diverse dimensioni e settore, le tecnologie digitali e di monitoraggio. Un passo cruciale è stato fatto in tal senso anche grazie alla varietà di pilot presenti nel progetto, permettendo l’applicazione delle soluzioni proposte in ambienti produttivi molto differenti, permettendo quindi di definire una metodologia utilizzabile agilmente anche da molte altre realtà industriali.
Grazie all’implementazione di tecnologie all'avanguardia e all’impegno per la sostenibilità , il progetto DENiM rappresenta un passo decisivo verso processi produttivi più intelligenti, sostenibili ed efficienti in tutta Europa. DENiM non è solo un progetto di innovazione tecnologica, ma un modello per il futuro della produzione industriale europea, dove energia, digitalizzazione e competenze si incontrano per generare un impatto trasformativo.