Marco Selva
Un meccanico pentito
¾«¶«Ó°Òµ Image Focus
Marco è uno studente del Master of Science in Engineering con profilo Mechanical Engineering. Frequentando in modalità parallela all'attività professionale, lavora anche come assistente ricercatore nel gruppo di Ingegneria dei materiali polimerici insieme ad altri "meccanici pentiti" che hanno scelto di concentrarsi sulla chimica.
Qual è il vantaggio di una formazione al Dipartimento tecnologie innovative (DTI)?
​â¶Ä‹La possibilità di alternare lavoro e studio è una carta vincente di questo master: da un lato si riesce a comprendere meglio come bisogna studiare e, dall'altro, applicare direttamente in ambito lavorativo ciò che si apprende tra i banchi, rende il tutto più semplice da comprendere.
C'è un'esperienza particolarmente significativa che vorresti raccontare?
​â¶Ä‹Un corso molto bello che ho seguito è stato il modulo Asia. Esso è durato tre settimane, in cui abbiamo visitato aziende svizzere, cinesi e taiwanesi. Visitare Cina e a Taiwan, confrontando così in poco tempo tre culture completamente differenti, è stata sicuramente un’esperienza super interessante e appassionante.
Cosa consiglieresti a uno studente in corso e/o a un futuro studente?
​â¶Ä‹Ad uno studente in corso consiglierei vivamente di analizzare bene la proposta formativa dei master e di non rischiare di cadere nella tentazione di scegliere moduli (magari) teoricamente più semplici ma che non appassionano, altrimenti lo studio diventa uno strazio.
Ad un futuro studente consiglierei di provare a rischiare un po’ con corsi anche un po’ distanti dal proprio settore di specializzazione, ma che sembrano interessanti; secondo me il master serve anche per spaziare un po’ in ambiti anche più di nicchia e capire se c’è qualcosa di nuovo da scoprire.