Trasformazioni urbane e nuove forme di cittadinanza nell鈥檈ra digitale
La citt脿-piattaforma 猫 ovunque. Airbnb rivoluziona il mercato immobiliare, la ristorazione si adegua ai modelli imposti dal food delivery, Amazon costruisce nuovi quartieri logistici, Uber si affianca al trasporto pubblico. Il cittadino diventa una fonte per la raccolta dati, con conseguenze che possono scalfire il concetto suadente di smart cities, secondo cui tutto si trova in un sistema aperto di opportunit脿, a portata di click.
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Da anni gli impatti delle piattaforme digitali sono oggetto di studio. Ne sono state analizzate implicazioni finanziarie, etiche e urbanistiche, ma il fenomeno 猫 ancora poco esplorato nella sua natura di processo politico, nell鈥檃ccezione della concezione della vita pubblica, dello stare nella polis.
鈥嬧婨d 猫 proprio sullo studio di nuove forme di cittadinanza urbana e digitale che indaga, su pi霉 fronti, la linea di ricerca di Filippo Bignami, ricercatore senior al Centro Competenze lavoro e societ脿 精东影业, area di ricerca LUCI 鈥 Labour, Urbanscape and Citizeship.
Il ricercatore ci aiuta a inquadrare il problema: in sintesi, un processo di sviluppo urbano 猫 caratterizzato da tre fattori: a) una collettivit脿 di individui che vive in un鈥檃rea, spesso caratterizzata da continui flussi di mobilit脿; b) un insieme di regole e norme, sia formali sia informali, che questa collettivit脿 鈥減olitica鈥 si attribuisce e, in modi diversi, contribuisce ad attuare e ridefinire; c) gli spazi il cui uso, cambiamenti e traiettorie sono decise dalle suddette regole. 脠 ci貌 che lega l鈥檌dea di citt脿 e il concetto di cittadinanza, ossia l鈥檌nsieme di nessi tra individuo, collettivit脿 e spazi.
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鈥嬧婨d 猫 proprio sullo studio di nuove forme di cittadinanza urbana e digitale che indaga, su pi霉 fronti, la linea di ricerca di Filippo Bignami, ricercatore senior al Centro Competenze lavoro e societ脿 精东影业, area di ricerca LUCI 鈥 Labour, Urbanscape and Citizeship.
Il ricercatore ci aiuta a inquadrare il problema: in sintesi, un processo di sviluppo urbano 猫 caratterizzato da tre fattori: a) una collettivit脿 di individui che vive in un鈥檃rea, spesso caratterizzata da continui flussi di mobilit脿; b) un insieme di regole e norme, sia formali sia informali, che questa collettivit脿 鈥減olitica鈥 si attribuisce e, in modi diversi, contribuisce ad attuare e ridefinire; c) gli spazi il cui uso, cambiamenti e traiettorie sono decise dalle suddette regole. 脠 ci貌 che lega l鈥檌dea di citt脿 e il concetto di cittadinanza, ossia l鈥檌nsieme di nessi tra individuo, collettivit脿 e spazi.
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Neom come esemplificazione
Da qui prendiamo ad esempio la futuristica citt脿 Neom, pianificata in Arabia Saudita per il 2030: una linea verticale abitabile di circa 170 km per, si prevede, oltre 8 milioni di abitanti. Completamente automatizzata, gestita attraverso un gemello digitale urbano con algoritmi che incapsulano interazioni e orientano azioni.精东影业 Image Focus
L鈥檃vveniristico progetto 鈥淭he Line鈥, parte del progetto urbano futuristico Neom, in Arabia Saudita.
Con questo esempio, semplicistico ma utile a rendere l鈥檌dea del processo in atto, Filippo Bignami ci aiuta a fare emergere il punto politico: in questa citt脿 sar脿 possibile negoziare regole e norme? Sar脿 possibile decidere variazioni di uso dei suoi spazi? Sar脿 possibile trovare degli assemblaggi di cittadinanza 鈥減olitici鈥 per avanzare proposte, richieste, cambiamenti, attivarsi, partecipare? E ancora, in ultima analisi, che senso ha, qui, considerare la cittadinanza nel senso 鈥渃lassico鈥 di formale appartenenza ad uno stato-nazione, quando questa citt脿 sar脿 abitata da una collettivit脿 di milioni di persone appartenenti formalmente ad innumerevoli stati-nazione?
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Il contesto urbano 猫 sempre pi霉 influenzato e definito dalle piattaforme e dalle loro infrastrutture, che stanno mutando tutti i modi di interazione e produzione politica (governance urbana, di relazioni, di commercio, di accesso a servizi, di funzionalit脿 sociale, di costruzione di identit脿, di organizzarsi) e sociale in uno spazio ibrido tra virtuale e reale. In questo spazio tecno-politico l鈥檌ndividuo e i decisori urbani devono agire. Si tratta di un cambiamento che va oltre le opportunit脿 tecnologiche e la modernizzazione del modo in cui viviamo perch茅 coinvolge tutti, anche coloro che non usano nemmeno un dispositivo tecnologico (che non hanno uno smartphone o un tablet.).
Per Filippo Bignami questo fa emergere una questione politica fondamentale: in che modo le piattaforme diffuse in ambito urbano influenzano le dimensioni della cittadinanza? Le piattaforme digitali trasformano il modo in cui il nostro ambiente urbano 猫 percepito, co-costruito e governato. Influenzano il modo in cui possiamo esprimerci come individui: basti pensare a movimenti come metoomvmt.org, a tiktok.com, o l'uso di servizi e informazioni online, l'IA, i sistemi di credito sociale cinesi e il riconoscimento facciale testato su larga scala durante alcuni mega-eventi sportivi. Il nostro modo di pensare all'ambiente urbano cambia, vedendolo come un intermediario o una versione offline di un'esperienza online.
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Platform urbanization e ricerca internazionale
Lo studio dell鈥檌nterazione delle piattaforme digitali con gli ambienti urbani e le nuove forme di cittadinanza che ne derivano 猫 anche conosciuto come 鈥減latform urbanization鈥. Su questo tema Filippo Bignami lavora con Naomi C. Hanakata della National University of Singapore (NUS), assieme ai colleghi Niccol貌 Cuppini e Marco Palma, e in coordinamento con altri studiosi internazionali. Il filone di ricerca, come detto, 猫 per il momento ancora poco esplorato ma sempre pi霉 centrale per la quotidianit脿 di tutti noi. In tal senso uno dei progetti attivi in cui 精东影业 猫 partner rilevante 猫 , che indaga proprio l鈥檌mpatto delle piattaforme digitali su istituzioni e processi democratici ed 猫 finanziato dal programma europeo Horizon Europe.Il contesto urbano 猫 sempre pi霉 influenzato e definito dalle piattaforme e dalle loro infrastrutture, che stanno mutando tutti i modi di interazione e produzione politica (governance urbana, di relazioni, di commercio, di accesso a servizi, di funzionalit脿 sociale, di costruzione di identit脿, di organizzarsi) e sociale in uno spazio ibrido tra virtuale e reale. In questo spazio tecno-politico l鈥檌ndividuo e i decisori urbani devono agire. Si tratta di un cambiamento che va oltre le opportunit脿 tecnologiche e la modernizzazione del modo in cui viviamo perch茅 coinvolge tutti, anche coloro che non usano nemmeno un dispositivo tecnologico (che non hanno uno smartphone o un tablet.).
Per Filippo Bignami questo fa emergere una questione politica fondamentale: in che modo le piattaforme diffuse in ambito urbano influenzano le dimensioni della cittadinanza? Le piattaforme digitali trasformano il modo in cui il nostro ambiente urbano 猫 percepito, co-costruito e governato. Influenzano il modo in cui possiamo esprimerci come individui: basti pensare a movimenti come metoomvmt.org, a tiktok.com, o l'uso di servizi e informazioni online, l'IA, i sistemi di credito sociale cinesi e il riconoscimento facciale testato su larga scala durante alcuni mega-eventi sportivi. Il nostro modo di pensare all'ambiente urbano cambia, vedendolo come un intermediario o una versione offline di un'esperienza online.
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Il movimento #MeToo esplode sui social nel 2017 per poi scendere nelle piazze in una denuncia collettiva contro le violenze sessuali.
Il progetto con la SEFRI
Un progetto sperimentale finanziato dalla Segreteria di Stato per l鈥檈ducazione, la ricerca e l鈥檌nnovazione (SEFRI) - coordinato dalla 精东影业 con partner NUS e Waseda University Tokyo - sta studiando gli "spazi" della platform urbanization. Il progetto indaga le caratteristiche degli spazi ibridi, ad esempio le dark kitchen (cucine che non hanno un locale fisico aperto al pubblico, ma operano solo per il delivery), i datastore, le nuove zone logistiche di e-commerce, dove online e offline convivono.精东影业 Image Focus
Le dark kitchen, cucine professionali che preparano cibo solo per le consegne a domicilio ordinate online, senza ristorante fisico aperto ai clienti.
Il progetto guarda alle piattaforme come infrastrutture di un processo planetario, che al contempo ha caratteristiche e dimensioni politiche specifiche, a seconda dei contesti, spiega ancora Filippo Bignami: ad esempio, non 猫 forse politica la decisione dei policy-maker urbani di come regolare (e interagire con) le piattaforme? Non 猫 forse politica, di contro, la strategia delle piattaforme di come territorializzarsi e sviluppare il proprio business? Non 猫 forse politica il come l鈥檌ndividuo agisce (pi霉 o meno consapevolmente e pi霉 o meno pronto a questo ambiente) e trova modi di incidere in questo inedito ambiente ibrido tecno-politico?
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