Francesca Cellina
F. Cellina - Guidare il cambiamento sociale per la transizione energetica e climatica
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Francesca Cellina si 猫 laureata in Ingegneria per l'ambiente e il territorio presso il Politecnico di Milano e nel 2023, nella stessa citt脿 ma all鈥橴niversit脿 Bicocca, ha conseguito un dottorato in Analysis of Social and Economic Processes. Dal 2009 lavora per l鈥橧stituto sostenibilit脿 applicata all鈥檃mbiente costruito, dove oggi 猫 responsabile del settore sostenibilit脿 e societ脿. Qui mette le sue competenze al servizio della transizione energetica e climatica, concentrandosi sugli aspetti sociali del cambiamento, come l鈥檈voluzione dei comportamenti e delle pratiche sociali e il ruolo dei processi partecipativi nella trasformazione delle abitudini verso stili di vita pi霉 consapevoli.
La transizione energetica e climatica passa anche dai cambiamenti delle abitudini dei singoli. Quali sono i principali ostacoli che frenano le persone ad adottare stili di vita pi霉 sostenibili?
鈥嬧赌鈥嬧赌嬧嬧赌嬧嬧赌嬧婸urtroppo, la letteratura scientifica suggerisce che non esistono singoli provvedimenti capaci 鈥 da soli 鈥 di attivare il cambiamento e consolidarlo nel tempo. I casi di successo agiscono su tempi lunghi e si basano sulla combinazione sinergica di diverse tipologie di intervento. Occorre certamente informare, ma questo non 猫 sufficiente. Le persone sanno come attuare il cambiamento? E possono davvero metterlo in atto? Cio猫, hanno le risorse e i mezzi per poterlo attuare? Lo sanno fare e hanno davvero la possibilit脿 di farlo? Prendiamo ad esempio la bicicletta. Per molte persone, la percezione di ridotta sicurezza costituisce un freno al suo utilizzo. La presenza di piste ciclabili, o il miglioramento della sicurezza stradale, diventa dunque una condizione imprescindibile per l鈥檜so della bicicletta. Interventi infrastrutturali (o, in certi casi, tecnologici) sono quindi necessari, accompagnati da momenti di formazione volti a garantire che tutte e tutti siano effettivamente in grado di mettere in atto il cambiamento desiderato. Poi, occorre lavorare sulle convenzioni sociali, sul cambiare quello che 猫 ritenuto il 鈥済iusto e normale鈥 comportamento che ci si aspetta dai membri della nostra societ脿. Il cambiamento culturale 猫 pertanto altrettanto necessario quanto quello tecnologico e infrastrutturale.
L鈥檃pproccio sistemico alla sfida 猫 imprescindibile. Quali discipline dialogano per supportare le iniziative di sensibilizzazione?
鈥嬧赌鈥嬧赌嬧嬧赌嬧嬧赌嬧婦ipende sicuramente dall鈥檌niziativa di sensibilizzazione che si intende svolgere. Con il mio team, che gi脿 猫 interdisciplinare perch茅 siamo ingegneri ambientali, ricercatori sociali, pianificatori del territorio e statistici, lavoriamo spesso in collaborazione con colleghi delle tecnologie dell鈥檌nformazione e della comunicazione. Abbiamo sviluppato diversi tool digitali (app e piattaforme online) per favorire cambiamento dei comportamenti, spesso lavorando assieme all鈥檈nte pubblico e ai cittadini, per fare in modo che meglio rispondessero ai loro bisogni. Alcuni di questi puntavano sul cambiamento delle scelte di mobilit脿 o dei consumi energetici a casa o a scuola, come ad esempio i progetti , o ; altri invece puntavano sulla creazione di nuove opportunit脿 che consentissero un effettivo cambiamento dei comportamenti. Ad esempio, abbiamo creato l鈥檃pp che integra il trasporto pubblico e il car-pooling, offrendo proprio un nuovo servizio di mobilit脿. In assenza di un servizio tipo MixMyRide, per molte persone - anche molto sensibili al tema - 猫 oggettivamente difficile rinunciare all鈥檃uto, perch茅 il trasporto pubblico non 猫 in grado di offrire la flessibilit脿 e la capillarit脿 di cui necessitano.
Nel contesto ticinese, quali collaborazioni tra autorit脿 politiche, imprese, associazioni e istituti di ricerca hanno dato risultati significativi?
鈥嬧赌鈥嬧赌嬧嬧赌嬧嬧赌嬧婥onsidero molte delle iniziative che ho citato sopra degli esempi di successo: sviluppati i tool, li abbiamo fatti usare dalla popolazione e ne abbiamo studiato gli effetti, usando metodi di analisi il pi霉 possibile rigorosi. I risultati suggeriscono che sono spesso efficaci nel raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico o di cambiamento nell鈥檜so dei mezzi di trasporto. Tuttavia, i nostri esperimenti sul campo hanno mostrato che l鈥檈ffetto che troviamo nel breve periodo tende a non mantenersi nel lungo periodo: raramente l鈥檈ffetto si mantiene anche nel lungo termine, cio猫 mesi (o anni) dopo l鈥檜so di questi tool. Rimane, cio猫, il problema di come garantire che il cambiamento sia duraturo e soprattutto 鈥渋rreversibile鈥: come fare in modo che non si torni indietro alle precedenti abitudini? Questo 猫 ancora un punto aperto, non solo per il mio team, ma in generale per la comunit脿 scientifica che si occupa di transizione verso la sostenibilit脿. 脠 necessario un cambiamento culturale su pi霉 vasta scala, che vada ben oltre i partecipanti ai nostri esperimenti. Come favorire la 鈥渘ormalizzazione鈥 di questi comportamenti, 猫 quello che la comunit脿 scientifica deve ancora capire.
Ultima in ordine di tempo 猫 l鈥檌ndagine Treeps che analizza le abitudini di viaggio e vacanze di chi vive, studia o lavora in Ticino. Quali obiettivi si pone?
鈥嬧赌鈥嬧赌嬧嬧赌嬧嬧赌嬧婥on vogliamo comprendere le scelte di chi ama viaggiare, focalizzandoci in particolare su quanto lontane sono le destinazioni di vacanza e sul mezzo di trasporto usato per raggiungerle. Abbiamo sviluppato un鈥檃pp che propone destinazioni pi霉 vicine e raggiungibili con il trasporto pubblico, cio猫 con viaggi in treno o in autobus, e, anche grazie a un chatbot, invita a condividere esperienze di 鈥渧iaggi sostenibili鈥 con la comunit脿 degli utenti dell鈥檃pp e sui social media. Inviteremo met脿 delle persone partecipanti all鈥檌ndagine, scelte a caso, ad usare quest鈥檃pp: faranno pi霉 viaggi sostenibili di quelle che non avranno usato l鈥檃pp? Tramite questionari, monitoreremo i partecipanti lungo un intero anno, per stimare l鈥檈ffetto di Treeps. Se favorir脿 scelte di vacanza pi霉 sostenibili, in futuro potremo lavorare con il Cantone e i comuni per integrare le funzioni di Treeps in app gi脿 esistenti e diffuse tra la popolazione. Ci piacerebbe anche avviare nuove collaborazioni con gli enti di promozione turistica in Svizzera e nelle nazioni vicine, per favorire la (ri-)scoperta del loro potenziale turistico da parte della popolazione.