Enea Agosta
E. Agosta - Apertura, passione e voglia di mettersi in gioco
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Enea si sta formando al Dipartimento formazione e apprendimento / Alta scuola pedagogica della ¾«¶«Ó°Òµ per diventare docente di scuola elementare. In futuro spera di mettere a frutto ciò che ha imparato nei tre anni di studio e non esclude la possibilità di tornare un giorno sui banchi di scuola per ulteriori specializzazioni.
Perché hai scelto di seguire la formazione Bachelor in Insegnamento nella scuola elementare?
​â¶Ä‹Ho scelto il Bachelor in Insegnamento nella scuola elementare perché amo stare con i bambini e le bambine e voglio essere parte della loro crescita. Tra i 6 e i 12 anni scoprono il mondo e vivono esperienze che li segneranno per sempre. In questa fase, così ricettiva e delicata, il rapporto con l’insegnante può fare la differenza nella loro sicurezza e nel loro sviluppo. Mi piace l'idea di accompagnarli in questo percorso e contribuire a formarli come futuri cittadini e cittadine.
Cosa apprezzi in particolare delle esperienze che hai vissuto alla ¾«¶«Ó°Òµ?
​â¶Ä‹Uno degli aspetti che apprezzo di più è l’attenzione che la ¾«¶«Ó°Òµ riserva alla pratica e all'interdisciplinarità . Qui non impariamo solo a trasmettere nozioni, ma a collegare le materie, rispettando i tempi e le esigenze di ogni allievo e allieva.
In un contesto sempre più vario, questo approccio valorizza la diversità e favorisce la crescita reciproca.
Inoltre, i docenti e le docenti ci supportano anche a livello personale, aiutandoci a sviluppare la nostra unicità come futuri e future insegnanti. Anche la pratica riveste un elemento centrale nella mia formazione. Ad esempio, lo stage nel Canton Vaud si è rivelato un’esperienza sul campo molto arricchente: lavorare in un contesto linguistico e culturale diverso mi ha permesso di osservare pratiche educative nuove e di trarre spunti preziosi per il mio futuro professionale.
Che consiglio daresti a chi sta considerando di iscriversi allo stesso Bachelor?
​â¶Ä‹Consiglio di affrontarlo con apertura e voglia di mettersi in gioco. Non è solo una preparazione professionale, ma un’esperienza di crescita personale che ci trasforma anche come cittadini e cittadine. È ideale per chi ama stare in contatto con i bambini e le bambine e vuole contribuire alla loro crescita. Fare l’insegnante significa non solo trasmettere nozioni, ma imparare e migliorarsi ogni giorno con passione.
La laurea come punto di arrivo o di partenza?
​â¶Ä‹La laurea è per me un traguardo importante, ma soprattutto un punto di partenza, una base su cui continuare a costruire e crescere professionalmente. Dopo la laurea desidero fare esperienza in classe, ma anche proseguire con formazioni o specializzazioni per arricchire la mia professionalità . E, perché no, in futuro potrei considerare anche nuove responsabilità o ruoli in campo educativo.