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Gli A, che si svolgono dal 23 al 26 marzo, sono piattaforma globale che attira esperti e partecipanti da oltre 40 paesi dell'industria, del mondo accademico e del governo per discutere sui temi dell’intelligenza artificiale e delle sue applicazioni. 

Durante il simposio AI and Sleep from Everyday Applications to Sleep Disorders: Can AI Lead to a Better Sleep? verranno presentate possibilità e limiti dell’applicazione di intelligenza artificiale al sonno da diverse prospettive.

Il sonno è infatti una parte essenziale della vita umana e i disturbi ad esso associati colpiscono circa il 45% della popolazione mondiale, generando un forte impatto sulla qualità della vita del singolo individuo e rappresentando un importante problema di salute pubblica.

La misurazione della qualità del sonno è un passo fondamentale per identificare e trattare correttamente i disturbi del sonno. In caso di disturbi del sonno gravi, il metodo tradizionale di misurazione è la polisonnografia notturna completa. Gli esperti analizzano, per lo più manualmente, i dati registrati per valutare la qualità del sonno e diagnosticare i disturbi del sonno. Oggi, i dispositivi indossabili consentono a qualsiasi individuo di monitorare le proprie abitudini di sonno a casa ma, se da un lato le valutazioni del sonno in ospedale soffrono di scarsa affidabilità e soggettività, l'uso di dispositivi indossabili a casa pone diversi interrogativi sulla validità dei risultati e sulla mancanza di certificazione medica.

Durante il talk verranno affrontate la questione chiave di come gli algoritmi di intelligenza artificiale (AI) possano aiutare lo studio del sonno. Grazie a relatrici e relatori provenienti sia dal mondo accademico che industriale, ci si concentrerà sulle applicazioni di IA per le misurazioni cliniche del sonno e sulle applicazioni di IA per le valutazioni quotidiane del sonno tramite dispositivi indossabili. 

Maggiori informazioni

Per maggiori dettagli sul programma e sulle iscrizioni si rimanda al sito ufficiale dell’.