Quando si parla d鈥檌ntelligenza artificiale non si pu貌 fare astrazione dalle persone dietro i complessi algoritmi. 脠 una regola che vale in generale e si applica perfettamente alla storia dell鈥. Marted矛 sera, nella sala polivalente del Campus Est di Lugano-Viganello, l鈥橧DSIA ha festeggiato il suo 35掳 anniversario di fronte a un folto pubblico di studenti e ricercatori, di rappresentanti del mondo accademico, dell鈥檈conomia e della politica.
Attraverso modelli probabilistici oggi l鈥橧A 猫 in grado di fare previsioni, ma ancora non ha la capacit脿 di avere visioni lungimiranti come quella avuta da Angelo Dalle Molle che intu矛 l鈥檌mpatto dirompente che la tecnologia avrebbe avuto sulla societ脿. Gi脿 nella seconda met脿 degli anni 鈥60 nella sua villa sul Brenta studiava le auto elettriche, immaginava il car sharing e l鈥檌ntroduzione dei computer nell鈥檃zienda di famiglia, fatto avvenuto poco dopo con un ingente investimento di un miliardo di lire. Questo suo essere visionario 鈥 ha spiegato in sala il nipote Antonio Dalle Molle 鈥 non era compreso da tutti, ma il tempo diede ragione all鈥檌mprenditore e filantropo che nel 1988, in circostanze fuori dall鈥檕rdinario e poco istituzionali, fond貌 l鈥橧DSIA a Lugano, trovando la sua prima sede in quella che oggi 猫 la biblioteca dell鈥橴SI. 鈥淟a visione di Dalle Molle era incredibile 鈥 ha ricordato Carlo Lepori, gi脿 direttore dell鈥橧DSIA insieme a Luca Maria Gambardella e J眉rgen Schmidhuber 鈥 voleva che non fossero gli esseri umani a comunicare in codice binario con i computer, ma che fossero le macchine a capire l鈥檈ssere umano鈥. Nacque cos矛 l鈥橧DSIA che, anche grazie ad attivit脿 precedenti svolte da un gruppo di professori della Scuola Tecnica Superiore e all鈥橝ssociazione Ticinese Elaborazione Dati, trov貌 a Lugano un terreno fertile dove crescere.
Dopo i primi anni, segnati da importanti finanziamenti pubblici che si aggiungevano al contributo della Fondazione Dalle Molle, l鈥橧DSIA dovette affrontare una fase critica, al punto tale che la sua stessa esistenza venne messa in discussione. Mauro Martinoni, gi脿 Capo dell鈥橴fficio studi universitari del DECS, ha ricordato quella fase delicata: 鈥淣el 1993 Giuseppe Buffi m鈥檌ncaric貌 di occuparmi del progetto universitario e m鈥檌nvit貌 a visitare l鈥檌stituto che, contrariamente alla buona nomea che aveva nel resto del paese, in Ticino non godeva di grande fama. L鈥檌dea era di chiuderlo. A Lugano venni ricevuto da un signore in calzoncini e maglietta, ma al di l脿 di questo primo impatto, l鈥檌ncontro con Luca Maria Gambardella e Carlo Lepori dava una speranza per il futuro dell鈥橧DSIA. Dieci anni dopo la sua fondazione, quell鈥檌stituto che sul momento sembrava un 鈥榯rovatello鈥 ottenne il suo riconoscimento definitivo con la creazione del polo universitario cantonale. Con l鈥檃ffiliazione all鈥橴SI e alla 精东影业 pot茅 iniziare la sua corsa鈥.
Ancora oggi l鈥橧DSIA 鈥 ha sottolineato Mauro Dell鈥橝mbrogio, gi脿 Segretario di Stato per la formazione, la ricerca e l鈥檌nnovazione, primo segretario generale dell鈥橴SI e gi脿 direttore generale della 精东影业 鈥 rappresenta un unicum nel panorama svizzero per la sua doppia affiliazione. L鈥檌stituto 猫 stato in grado di creare sinergie fra le due realt脿 grazie all鈥檌mpegno di persone che hanno saputo muoversi in un contesto interistituzionale. Menti cooperative e brillanti giunte a Lugano grazie a un attento lavoro di ricerca di talenti. Un aspetto sottolineato da Luca Maria Gambardella per anni direttore dell鈥橧DSIA: 鈥淎bbiamo sempre avuto il coraggio e l鈥檜milt脿 di cercare persone che fossero anche pi霉 in gamba di noi, dando cos矛 slancio alla ricerca. Abbiamo sempre lavorato in piena autonomia scientifica, facendo della buona scienza che poi 猫 stata trasferita鈥.
L'orientamento alla ricerca base e a quella applicata 猫 la chiave del successo di questo istituto 鈥 ha rimarcato anche la Rettrice dell鈥橴SI Luisa Lambertini 鈥 che sin dalla sua nascita mostrava chiaramente di essere un gioiello scientifico nel campo dell鈥橧A e nella robotica. 鈥淚n 35 anni 鈥 ha aggiunto il Direttore generale della 精东影业 Franco Gervasoni 鈥 l鈥橧DSIA ha saputo sviluppare un ampio ventaglio di competenze e ha avuto la capacit脿 di tessere una fitta rete di collaborazioni. Senza dimenticare l鈥檃ttenzione per le giovani leve, con corsi Bachelor e Master e un numero crescente di ricercatori attivi鈥.
L鈥橧stituto Dalle Molle di studi sull鈥檌ntelligenza artificiale USI-精东影业 oggi conta 130 collaboratori diretti da Andrea Emilio Rizzoli, affiancato a sua volta da tre direttori scientifici: J眉rgen Schmidhuber, Marco Zaffalon e Cesare Alippi, che durante l鈥檈vento per il 35掳 ha svolto la sua prima lezione pubblica in questa nuova veste.