Progetto didattico
Shamatha
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Shamatha è un servizio rivolto agli utenti che soffrono di ansia o disturbo ossessivo compulsivo che stanno affrontando un percorso terapeutico attraverso il mindful breathing. Una pratica che consiste nel focalizzare l'attenzione sul respiro, lasciando scorrere qualsiasi pensiero dalla mente anziché intrappolarlo al suo interno.
Siccome per alcuni utenti lo svolgimento dell’esercizio potrebbe essere complicato, Shamatha fornisce una soluzione interattiva in grado di concentrare l’utente sul ‘qui’ e ‘ora’, incoraggiandolo al raggiungimento dei risultati e aumentando il suo self-control, attraverso l’utilizzo di un ouput visivo che rappresenta in tempo reale il suo ritmo respiratorio.
Con Shamatha, l’utente può monitorare i propri progressi in termini di pratica e di umore, ricevendo costanti feedback dal terapeuta.
Siccome per alcuni utenti lo svolgimento dell’esercizio potrebbe essere complicato, Shamatha fornisce una soluzione interattiva in grado di concentrare l’utente sul ‘qui’ e ‘ora’, incoraggiandolo al raggiungimento dei risultati e aumentando il suo self-control, attraverso l’utilizzo di un ouput visivo che rappresenta in tempo reale il suo ritmo respiratorio.
Con Shamatha, l’utente può monitorare i propri progressi in termini di pratica e di umore, ricevendo costanti feedback dal terapeuta.
Shamatha si compone di tre punti di contatto principali: un'app per il paziente, un sensore del respiro che gli permette di eseguire gli esercizi proposti in modo interattivo, una piattaforma per il terapeuta utile al monitoraggio dei pazienti. Shamatha è in grado di riconoscere determinati schemi dei pazienti e di ottenere importanti evidenze sia per il paziente che per il terapeuta, permettendo così di ottimizzare il lavoro da svolgere al fine di raggiungere, quanto prima, l'obiettivo terapeutico prestabilito.
L’interfaccia è stata creata e prototipata utilizzando Figma. Il prodotto fisico è stato invece realizzato utilizzando un sensore di pressione, in grado di riconoscere il ritmo respiratorio in base alla pressione esercitata su di esso dal torace dell'utente. L'output visivo associato al respiro è stato ottenuto attraverso una comunicazione seriale tra Arduino, collegato al sensore, e Processing.
Le interfacce dell'applicazione e l'output visivo, che rappresenta il respiro dell'utente, sono stati progettati con uno stile chiaro e semplice: ci sono pochi elementi visivi nelle varie pagine dell'applicazione che mirano a favorire una sensazione di relax.
La piattaforma disegnata per il terapeuta pone, invece, in risalto i dati relativi all'andamento del paziente, fornendo informazioni utili per una migliore comprensione del suo stato di salute. Il sensore fisico utilizzato per monitorare il respiro del paziente è stato progettato per essere comodo da indossare, leggero e non troppo ingrombrante o stretto.
L’interfaccia è stata creata e prototipata utilizzando Figma. Il prodotto fisico è stato invece realizzato utilizzando un sensore di pressione, in grado di riconoscere il ritmo respiratorio in base alla pressione esercitata su di esso dal torace dell'utente. L'output visivo associato al respiro è stato ottenuto attraverso una comunicazione seriale tra Arduino, collegato al sensore, e Processing.
Le interfacce dell'applicazione e l'output visivo, che rappresenta il respiro dell'utente, sono stati progettati con uno stile chiaro e semplice: ci sono pochi elementi visivi nelle varie pagine dell'applicazione che mirano a favorire una sensazione di relax.
La piattaforma disegnata per il terapeuta pone, invece, in risalto i dati relativi all'andamento del paziente, fornendo informazioni utili per una migliore comprensione del suo stato di salute. Il sensore fisico utilizzato per monitorare il respiro del paziente è stato progettato per essere comodo da indossare, leggero e non troppo ingrombrante o stretto.