Stefano Chisari
S. Chisari - Fisioterapia: l’unione di competenze tecniche e relazionali
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Stefano Chisari, diplomato del Bachelor in Fisioterapia nel 2010, racconta il suo percorso professionale in ambito muscoloscheletrico e sportivo e i motivi che l’hanno spinto a scegliere una professione che abbina a competenze tecniche, attitudini relazionali e comunicative.
Che professione svolgi attualmente?
​â¶Ä‹Amo spaziare in diversi ambiti e per questo motivo sono impegnato su più fronti. Il mio lavoro principale è in uno studio riabilitativo in cui mi occupo prevalentemente di casistiche in ambito muscoloscheletrico e sportivo. Lavoro anche per l’Associazione svizzera di calcio e per la Federazione svizzera di nuoto, occupandomi degli atleti durante allenamenti e competizioni. Inoltre, la passione per la formazione mi ha portato a realizzare un percorso di studi post-univesitario in fisioterapia sportiva, di cui sono responsabile scientifico.
Perché hai scelto una formazione universitaria? E perché, in particolare, il Bachelor in Fisioterapia della ¾«¶«Ó°Òµ?
​â¶Ä‹Le caratteristiche che desideravo fossero parte integrante della mia professione erano essenzialmente tre: dinamicità , contatto con le persone e prendersi cura dell’altro. Desideravano inoltre apprendere una professione svolgendo un percorso di studi universitario. Tutti questi elementi mi hanno portato a scegliere il Bachelor in Fisioterapia della ¾«¶«Ó°Òµ.
Quali sono gli elementi che ti hanno colpito di più della formazione? E quali aspetti sono stati più utili per la tua professione?
​â¶Ä‹Da subito è stato interessante l’approccio generale, che ancora oggi considero molto valido, ovvero la possibilità di cimentarsi in esercitazioni pratiche con i compagni sotto la supervisione dei docenti, in modo da applicare immediatamente le conoscenze apprese durante le lezioni teoriche. Inoltre, mi ha colpito la grande attenzione riposta sulla relazione con il paziente e sull’importanza della comunicazione e dell’empatia al fine di instaurare un clima terapeutico efficace. Credo che l’attenzione sull’approccio relazionale sia ancora l’elemento chiave di ogni trattamento che svolgo.
Che consiglio daresti a chi vuole intraprendere il tuo percorso / la tua professione?
​â¶Ä‹Consiglierei questa professione a coloro che hanno interesse a sviluppare attitudini relazionali e comunicative, oltre a quelle tecniche, perché molto spesso divengono essenziali per raggiungere gli obiettivi terapeutici. È altresì importante essere consapevoli che la fisioterapia è un settore in continua evoluzione che impone di rimanere aggiornati se si vuole lavorare con efficacia; l’esperienza e la conoscenza saranno infatti essenziali per aumentare le competenze al servizio del paziente. Infine, credo che la possibilità di lavorare in diversi campi renda questa professione ancor più stimolante, consapevoli che sarà necessario apprenderne le peculiarità attraverso formazioni specifiche.