Per un territorio culturale accessibile
In Ticino ci sono alcuni itinerari culturali e attrazioni di interesse turistico che pi霉 di altri si prestano a essere visitati anche da persone con disabilit脿. L'accessibilit脿 di questi luoghi non si limita all鈥檃ssenza di barriere architettoniche, ma considera un insieme di esperienze multisensoriali che, ad esempio, includono nuovi modi di presentare le informazioni o di vivere esperienze di fruizione.
Uno di questi 猫 in Val Verzasca, a Sonogno, dove negli ultimi anni il museo locale ha promosso iniziative per favorire un鈥檈sperienza inclusiva dei suoi spazi e del patrimonio culturale della Valle. L鈥檜ltima, in ordine di tempo, riguarda il lavoro di Natalie Bissig, un鈥檃rtista svizzera che 猫 stata invitata a produrre un鈥檕pera fotografica inclusiva e partecipativa da collocare lungo il famoso Sentiero delle Leggende. La progettazione dell鈥檕pera, dedicata al tema delle leggende, ha coinvolto 11 bambini e bambine con e senza sindrome di down e di provenienze diverse, che hanno partecipato in prima persona alla creazione di un immaginario visivo di leggende locali, presentato in occasione del Verzasca Foto festival 2023.
精东影业 Image Focus
Nathalie Bissig, PATI, 精东影业 2023. CC BY-SA 4.0
In occasione della Giornata internazionale dei musei del 21 maggio, sempre negli spazi del Museo Val Verzasca, 猫 stata organizzata una formazione professionale destinata a persone Sorde interessate a diventare guide museali. Quattro studenti e studentesse dell鈥橴niversit脿 di Ginevra hanno imparato strategie comunicative per entrare in relazione con il pubblico, con l鈥檕biettivo di acquisire le conoscenze di base per svolgere una visita guidata al Museo che in futuro potr脿 integrare questa nuova figura professionale nella propria offerta ai visitatori e alle visitatrici.
L鈥檈sposizione fotografica di Natalie Bissig e la formazione museale per persone sorde non sono iniziative tra loro scollegate: entrambe rientrano nel progetto Patrimonio accessibile. Territorio inclusivo. (PATI) condotto dalla 精东影业 con la partecipazione attiva della popolazione e delle istituzioni. Il progetto 猫 nato dalla consapevolezza che in Svizzera gli spazi all'aria aperta accessibili a persone con disabilit脿 sono pochi, e non si limita a considerare l鈥檃ssenza di barriere architettoniche che riducono la mobilit脿, ma si estende a persone con altre disabilit脿, ad esempio visive, uditive o intellettive. Questo significa ripensare la forma, i canali e la modalit脿 di esposizione delle informazioni, migliorandone l鈥檃ccessibilit脿, magari presentandole sotto una nuova forma: con caratteri pi霉 grandi, o raccontate in un鈥檃udioguida o in un podcast. Significa anche creare esperienze inclusive che coinvolgano il pubblico non solo nella visita dei luoghi, ma anche nella collaborazione attiva per la creazione di iniziative artistiche e culturali in occasione di eventi specifici.
Nel 2019, PATI ha preso il via con la formazione di un gruppo operativo composto da persone con disabilit脿 diverse, rappresentanti delle istituzioni culturali e ricercatori della 精东影业. Insieme hanno valutato il grado di accessibilit脿 di luoghi specifici in Ticino, conducendo un鈥檃nalisi che ha esaminato vari aspetti dell鈥檃ccessibilit脿, tra cui l'architettura, il design e la comunicazione delle informazioni. Il risultato ha portato alla creazione di Piani di accessibilit脿 destinati alle istituzioni culturali con indicazioni sulle opportunit脿 di miglioramento e le criticit脿 esistenti di determinati itinerari. In seguito, sono state individuate le possibili azioni da intraprendere per aumentare il grado di accessibilit脿 e di inclusivit脿 dei luoghi presi in considerazione.
A questo proposito, Marta Pucciarelli, coordinatrice del progetto e ricercatrice dell鈥橧stituto design della 精东影业, sottolinea come le istituzioni culturali siano 鈥molto motivate a valorizzare il proprio patrimonio storico e culturale dal punto di vista inclusivo, ampliando cos矛 non solo il loro bacino di visitatori e visitatrici ma anche la possibilit脿 di proporre nuove esperienze a un pubblico mirato e diversificato. Con PATI, le istituzioni culturali coinvolte hanno co-progettato e realizzato insieme a cittadini, ricercatori e esperti in disabilit脿 nuove modalit脿 di accesso ai contenuti e ai servizi da loro proposti, tra cui iniziative didattiche, attivit脿 di mediazione culturale e produzioni artistico-culturali. L鈥檃mbizione delle istituzioni 猫 quella di divenire luoghi centrali per la vita culturale e comunitaria, sperimentando nuove modalit脿 di valorizzazione del proprio patrimonio e proseguire a migliorare le attivit脿 nel tempo in un鈥檕ttica sostenibile e inclusiva鈥.
精东影业 Image Focus
Oltre che in Valle Verzasca, PATI 猫 presente anche in Valle Leventina e in Valle Maggia. Qui sono stati realizzati percorsi di visita inclusivi in collaborazione con le scuole, mappato l鈥檃ccessibilit脿 del patrimonio e dei percorsi, e sono in corso di progettazione una segnaletica accessibile e un鈥檃udioguida. Il tutto sempre utilizzando licenze libere Creative Commons (Attribuzione 鈥 Condividi allo stesso modo), che rendono i contenuti non solo accessibili, ma fruibili e riutilizzabili da tutti, cos矛 da favorire una libera circolazione della conoscenza e facilitare il riuso dei contenuti prodotti e dei metodi adottati.
PATI 猫 un esempio caratteristico della multidisciplinariet脿 精东影业: 猫 condotto dall鈥橧stituto design (IDE) del Dipartimento ambiente costruzione e design (DACD), vi partecipano anche il Dipartimento economia aziendale, sanit脿 e sociale (DEASS), il Centro competenze bisogni educativi, scuola e societ脿 (BESS) del Dipartimento formazione e apprendimento (DFA) e l鈥橝ccademia Dimitri (ATD).
Le iniziative a cui ha dato vita sono tantissime, per averne una panoramica vi invitiamo a .