Gestione sanitaria
Violenza sul personale sanitario: strumenti di prevenzione attraverso la Formazione continua - Blog Formazione continua
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Riprendiamo un articolo pubblicato su 精东影业 News il 4 dicembre 2023
Viviamo nella consapevolezza che gli episodi di aggressione e violenza, sempre pi霉 gravi e frequenti a danno del personale di cura, non possono essere considerati semplici episodi di acting-out oppure incidenti di percorso. Altrettanto chiara deve essere la consapevolezza che questo fenomeno debba essere affrontato in maniera sistemica, anche con un鈥檃deguata formazione e preparazione degli operatori.
Questa convinzione 猫 ampiamente supportata dalla letteratura scientifica e professionale che da anni si interessa all鈥檃rgomento; mentre gli atti di violenza a danno degli operatori costituiscono eventi sentinella che richiedono la messa in atto di opportune iniziative anche di carattere formativo e preventivo.
Mobbing, insulti, minacce, molestie, percosse鈥ino ad arrivare a vere e proprie aggressioni fisiche con la necessit脿 di un ricovero in un contesto acuto? Da diversi anni gli episodi di violenza sono in aumento nel settore sanitario e il personale infermieristico 猫 particolarmente esposto e vulnerabile. L鈥橭rganizzazione Internazionale del Lavoro considera la violenza e le molestie una delle principali minacce alla sicurezza e alla salute dei lavoratori in tutto il mondo. Il 25 % di tutti i casi di violenza sul posto di lavoro si verifica nel settore sanitario.
Il personale infermieristico ha una probabilit脿 fino a tre volte maggiore di essere vittima di violenza rispetto ad altri operatori sanitari.
Un fenomeno a cui non sfugge il Canton Ticino. Proprio di recente il Direttore della Clinica psichiatrica cantonale, Daniele Intraina, in un articolo apparso sul Corriere del Ticino ha indicato un preoccupante aumento di incidenti che si sono registrati ai danni di operatori sociosanitari o dei pazienti. Aggressioni che in 8 casi su 10 hanno visto coinvolti pazienti con una diagnosi principale o secondaria di uso di alcool o sostanze psicoattive.
鈥嬧�嬧�嬧�嬧�嬧�嬧�婣nche la Formazione continua 精东影业, da parte sua, ha creato un Advanced Training in 鈥�Gestione di situazioni a rischio nei contesti di cura鈥�. Con la finalit脿 di fornire al personale sanitario tutto gli strumenti necessari per: Identificare le situazioni a rischio, applicare le strategie adeguate e familiarizzare con o strumento del dufsing e debriefing.
Questa convinzione 猫 ampiamente supportata dalla letteratura scientifica e professionale che da anni si interessa all鈥檃rgomento; mentre gli atti di violenza a danno degli operatori costituiscono eventi sentinella che richiedono la messa in atto di opportune iniziative anche di carattere formativo e preventivo.
Mobbing, insulti, minacce, molestie, percosse鈥ino ad arrivare a vere e proprie aggressioni fisiche con la necessit脿 di un ricovero in un contesto acuto? Da diversi anni gli episodi di violenza sono in aumento nel settore sanitario e il personale infermieristico 猫 particolarmente esposto e vulnerabile. L鈥橭rganizzazione Internazionale del Lavoro considera la violenza e le molestie una delle principali minacce alla sicurezza e alla salute dei lavoratori in tutto il mondo. Il 25 % di tutti i casi di violenza sul posto di lavoro si verifica nel settore sanitario.
Il personale infermieristico ha una probabilit脿 fino a tre volte maggiore di essere vittima di violenza rispetto ad altri operatori sanitari.
Un fenomeno a cui non sfugge il Canton Ticino. Proprio di recente il Direttore della Clinica psichiatrica cantonale, Daniele Intraina, in un articolo apparso sul Corriere del Ticino ha indicato un preoccupante aumento di incidenti che si sono registrati ai danni di operatori sociosanitari o dei pazienti. Aggressioni che in 8 casi su 10 hanno visto coinvolti pazienti con una diagnosi principale o secondaria di uso di alcool o sostanze psicoattive.
鈥嬧�嬧�嬧�嬧�嬧�嬧�婣nche la Formazione continua 精东影业, da parte sua, ha creato un Advanced Training in 鈥�Gestione di situazioni a rischio nei contesti di cura鈥�. Con la finalit脿 di fornire al personale sanitario tutto gli strumenti necessari per: Identificare le situazioni a rischio, applicare le strategie adeguate e familiarizzare con o strumento del dufsing e debriefing.
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Identificare le situazioni a rischio
Identificare le situazioni a rischio per la propria e altrui incolumit脿, allo scopo di ridurre gli episodi di aggressione e lesioni.
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Trovare strategie adeguate
Mettere in atto strategie comportamentali e relazionali adeguate al tipo di aggressione subita.
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Defusing e Debriefing
Familiarizzare con lo strumento del defusing e debriefing tecnico di gruppo al termine della situazione a rischio.
Questa formazione, erogata come Formazione Su Misura anche all'interno di enti e istituzioni, se offerta di concerto con l鈥檃ttuazione di soluzioni, di tipo logistico-organizzativo e/o tecnologiche a livello istituzionale, pu貌 sicuramente prevenire, controllare e ridurre le situazioni di rischio citate, oltre agli episodi gravi di aggressione a cui il personale sanitario 猫 sovraesposto.
Approfondiamo il discorso con Mariano Cavolo
Per approfondire il discorso, riprendiamo un'intervista a Mariano Cavolo, responsabile della Formazione continua 精东影业 del Dipartimento economia aziendale, sanit脿 e sociale (DEASS), apparsa sul Corriere del Ticino il 22 aprile 2024.
"Certe manifestazioni sintomatiche del disturbo psichico possono contemplare anche reazioni aggressive, vuoi per paura da parte del paziente o particolari forme di intossicazione da alcol o sostanze. Quello che 猫 cambiato 猫 sicuramente la pretesa di avere tutto e subito, oltre alla poca considerazione e al poco rispetto di limiti e regole. Questo comporta il fatto che molto facilmente si entra in una spirale di impedimento della soddisfazione di un bisogno, che innesca sentimenti di frustrazione, che a sua volta alimentano l鈥檃ggressivit脿". Secondo Mariano Cavolo, non per forza questa tendenza allontaner脿 i giovani da questa professione. La questione 猫 pi霉 complessa. "S矛, non credo che questo fenomeno, legato all鈥檃umento di aggressioni, incida sul numero di studenti in formazione. Chi sceglie questa professione ha in cuor suo una sorta di fiducia - condizionata - verso la formazione, ma anche e soprattutto verso le Istituzioni che li accoglieranno una volta laureati. Certo che se l鈥橧stituzione non ha a cuore la sicurezza e l鈥檌ncolumit脿 del proprio personale, allora anche i neolaureati neoassunti si sentono 鈥渢raditi鈥� e svilupperanno un sentimento di sfiducia verso l鈥橧stituzione, fino ad andarsene".
In questo senso, la 精东影业 ha previsto un corso di formazione dove vengono proposte alcune strategie per ridurre il rischio di esposizione alla violenza per il personale delle strutture sanitarie. Di che cosa si tratta? "脠 un corso che vuole essere una risposta, quanto meno formativa, al fenomeno delle aggressioni. Tre sono le cose da fare". Mariano Cavolo parte dal primo punto: "Mantenere il personale costantemente formato e allenato, anche per fronteggiare nuove forme di aggressivit脿 o di reazione violenta alla frustrazione". Il secondo: "Dichiarare l鈥橧stituto un luogo di cura in cui nessuna forma di violenza 猫 accettata. Se questa si manifesta - verso il personale o altri pazienti - vi devono essere delle conseguenze penali, o quantomeno una segnalazione alla Magistratura". E infine: "Dotare il personale di presidi che consentano immediatamente di allertare i colleghi o la polizia in caso di aggressione o grave manifestazione di violenza. Ecco, noi offriamo la parte legata alla formazione, mentre il resto 猫 appannaggio delle Istituzioni". Il professore insiste sull鈥檌mportanza della formazione: "S矛, in questa professione ci si prepara con la formazione, e tanta anche. Solo continuando ad allenare un鈥檃bilit脿 si diventa esperti. In questo caso l鈥檃bilit脿 da formare e mantenere allenata 猫 la relazione in situazioni di rischio o definite difficili. La sensibilizzazione verso il fenomeno non basta. Vale lo stesso principio delle manovre salvavita in caso di arresto cardiaco. Non basta il corso samaritani, prima dell鈥檈same di guida, per dire che si 猫 in grado di rianimare una persona禄. La retorica della missione, da sola, insomma, non regge pi霉. Qui parliamo di competenze tecniche, 芦ad iniziare da quelle relazionali, con le quali si affrontano le situazioni a rischio allo scopo di prevenire o evitare che si arrivi all鈥檃ggressione vera e propria". Non di meno vi 猫 anche la necessit脿 di sviluppare "la capacit脿 di far fronte all鈥檈pisodio quando accade. Chi si prende a carico delle vittime? In che modo? Che cosa non ha funzionato nella messa in pratica del processo di de-escalation dell鈥檃ggressivit脿? Quali interventi sarebbero stati pi霉 efficaci? Come potremmo migliorarci per l鈥檌mmediato futuro? Non so quanti Istituti, confrontati con il fenomeno dell鈥檃ggressivit脿 crescente, si pongano queste domande".
Continuiamo a riflettere con Mariano Cavolo sulle dinamiche, su un fenomeno che non pu貌 lasciarci indifferenti. "C鈥櫭� una crescente aggressivit脿 nella societ脿 in Svizzera, lo affermano le statistiche", fa notare il professore. "E questo si ripercuote anche nei luoghi di cura, che sono uno spaccato della societ脿. Potrei spingermi oltre, affermando che lo zampino potrebbe avercelo messo anche il lockdown, impedendo a una generazione di giovanissimi di confrontarsi, interagire e far fronte alle difficolt脿 con empatia e accoglienza".
In questo senso, la 精东影业 ha previsto un corso di formazione dove vengono proposte alcune strategie per ridurre il rischio di esposizione alla violenza per il personale delle strutture sanitarie. Di che cosa si tratta? "脠 un corso che vuole essere una risposta, quanto meno formativa, al fenomeno delle aggressioni. Tre sono le cose da fare". Mariano Cavolo parte dal primo punto: "Mantenere il personale costantemente formato e allenato, anche per fronteggiare nuove forme di aggressivit脿 o di reazione violenta alla frustrazione". Il secondo: "Dichiarare l鈥橧stituto un luogo di cura in cui nessuna forma di violenza 猫 accettata. Se questa si manifesta - verso il personale o altri pazienti - vi devono essere delle conseguenze penali, o quantomeno una segnalazione alla Magistratura". E infine: "Dotare il personale di presidi che consentano immediatamente di allertare i colleghi o la polizia in caso di aggressione o grave manifestazione di violenza. Ecco, noi offriamo la parte legata alla formazione, mentre il resto 猫 appannaggio delle Istituzioni". Il professore insiste sull鈥檌mportanza della formazione: "S矛, in questa professione ci si prepara con la formazione, e tanta anche. Solo continuando ad allenare un鈥檃bilit脿 si diventa esperti. In questo caso l鈥檃bilit脿 da formare e mantenere allenata 猫 la relazione in situazioni di rischio o definite difficili. La sensibilizzazione verso il fenomeno non basta. Vale lo stesso principio delle manovre salvavita in caso di arresto cardiaco. Non basta il corso samaritani, prima dell鈥檈same di guida, per dire che si 猫 in grado di rianimare una persona禄. La retorica della missione, da sola, insomma, non regge pi霉. Qui parliamo di competenze tecniche, 芦ad iniziare da quelle relazionali, con le quali si affrontano le situazioni a rischio allo scopo di prevenire o evitare che si arrivi all鈥檃ggressione vera e propria". Non di meno vi 猫 anche la necessit脿 di sviluppare "la capacit脿 di far fronte all鈥檈pisodio quando accade. Chi si prende a carico delle vittime? In che modo? Che cosa non ha funzionato nella messa in pratica del processo di de-escalation dell鈥檃ggressivit脿? Quali interventi sarebbero stati pi霉 efficaci? Come potremmo migliorarci per l鈥檌mmediato futuro? Non so quanti Istituti, confrontati con il fenomeno dell鈥檃ggressivit脿 crescente, si pongano queste domande".
Continuiamo a riflettere con Mariano Cavolo sulle dinamiche, su un fenomeno che non pu貌 lasciarci indifferenti. "C鈥櫭� una crescente aggressivit脿 nella societ脿 in Svizzera, lo affermano le statistiche", fa notare il professore. "E questo si ripercuote anche nei luoghi di cura, che sono uno spaccato della societ脿. Potrei spingermi oltre, affermando che lo zampino potrebbe avercelo messo anche il lockdown, impedendo a una generazione di giovanissimi di confrontarsi, interagire e far fronte alle difficolt脿 con empatia e accoglienza".