L鈥檌nsegnamento della storia dell鈥檃rte viene spesso prevalentemente dedicato ad autori maschili e occidentali rendendo cos矛 la costruzione del sapere fortemente influenzata e modellata da stereotipi che rafforzano i codici culturali dominanti. Succede cos矛 che i contributi femminili restino invisibili, con la donna tuttalpi霉 relegata al ruolo di musa ispiratrice (dell鈥檜omo ovviamente), rafforzando al contempo l鈥檃ssunto che gli artisti 鈥渂ravi e importanti鈥 siano stati e, siano ancora oggi, principalmente uomini bianchi e occidentali.
Proporre in maniera equilibrata referenze maschili e femminili nelle discipline artistiche, ma non solo, permette alle bambine di rafforzare il proprio senso di autoefficacia, disponendo di modelli con i quali potersi identificare. Sentirsi rappresentate solo come oggetto e mai come soggetto-competente e capace di presentare la propria visione del mondo, infatti, non incoraggia le bambine, future ragazze, ad abbracciare lo studio delle materie artistiche.
In ambito scolastico fortunatamente la sensibilit脿 e l鈥檃ttenzione verso questi aspetti sono oggi maggiori rispetto al passato. In questo contesto, le discipline artistiche rappresentano un campo ideale per promuovere la discussione sulle tematiche di genere. Prospettano spazi di riflessione ed espressione che travalicano le parole, anche attraverso l鈥檃nalisi iconografica del passato e del presente, e permettono di sfidare schemi, consentendo una visione pi霉 complessa e veritiera del sistema-mondo.