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La didattica dell’educazione visiva, che condivide con l’educazione alle arti plastiche il medesimo modello di competenza proposto dal Piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese (2022), ha per finalità la trasposizione didattica dei contenuti – abilità e conoscenze – che ne caratterizzano la complessità, in una costante riflessione fra identità-ampliamento dell’orizzonte disciplinare nel contesto della scuola media oggi:
- insegnare educazione visiva (dall’ideazione personale alla visione progettuale di una didattica finalizzata all’apprendimento – Modello generativo e combinatorio del Piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese);
- approccio costruttivo all’immagine (l’oggetto epistemico come occasione di conoscenza e comprensione degli elementi costitutivi e caratterizzanti della disciplina – Codici del linguaggio visivo);
- l’insegnamento del disegno come fondamento rappresentazionale in chiave evolutiva (continuità educativa dalla scuola elementare alla scuola media);
- analisi didattica di alcune tecniche grafico-pittoriche di riferimento (Saperi irrinunciabili declinati nei Contesti d’esercizio).
Sono anche previsti workshop tematici e un modulo in blended learning dedicati a temi specifici e trasversali dell’Area arti:
- coinvolgere il referente artistico nel progetto per competenze (rilevanza della dimensione estetica, critica e riflessiva nella situazione d’insegnamento-apprendimento di EV/EAP);
- coinvolgere la competenza trasversale Tecnologie e media nel progetto per competenze (utilizzo critico, creativo e consapevole delle tecnologie e dei media digitali nella situazione d’insegnamento-apprendimento di EV/EAP);
- valore del comportamento creativo – Pensiero creativo e risoluzione di problemi – nello sviluppo cognitivo-espressivo del soggetto in età evolutiva (sviluppo di risorse-chiave come l’atteggiamento positivo, la flessibilità e la sensibilità al contesto d’esercizio nella situazione d’insegnamento-apprendimento di EV/EAP).